Condividi

Investire in criptovalute: i rischi e le migliori opportunità del momento

Le criptovalute vivono giorni di grande effervescenza – Ecco quali sono, secondo Migliorbrokerforex.net, le più promettenti ma senza dimenticare che si tratta di investimenti finanziari ad alto rischio

Investire in criptovalute: i rischi e le migliori opportunità del momento

Il settore crypto sta attraverso un periodo di forti turbolenze, con movimenti importanti rilevati per la maggior parte degli asset. In particolare, è Bitcoin a monopolizzare l’attenzione degli addetti ai lavori, infatti dopo aver superato i 61 mila dollari a metà marzo la criptovaluta inventata da Satoshi Nakamoto ha corretto al ribasso.

Si tratta di un andamento per certi versi normale, infatti tenendo conto dei livelli raggiunti dall’asset è comprensibile la liquidazione di alcune posizioni da parte degli investitori. Inoltre, le criptovalute sono ormai equiparate ad asset finanziari, quindi sono soggette a una serie di fattori che possono influenzarne la quotazione.

Dalle analisi a cura dei professionisti di Migliorbrokerforex.net, tra le migliori criptovalute da acquistare ora ci sono alcuni asset che stanno performando particolarmente bene, come Ethereum, Ripple e Theta. Per quanto riguarda invece le criptovalute emergenti sono da monitorare Uniswap, Polkadot, Avalanche e 1inch, progetti in grado di offrire prospettive interessanti di crescita nel medio e lungo termine, anche se non bisogna mai trascurare i rischi.

I fattori che possono influenzare il settore crypto

In questo momento le criptovalute sono esposte a una serie di fattori esterni e interni, i quali devono essere analizzati in modo accurato prima di investire in questi asset speculativi. Innanzitutto, è indispensabile considerare le esigenze degli investitori, infatti adesso che anche i grandi hedge fund hanno posizioni importanti sulle criptovalute il prezzo è legato ai grandi flussi di acquisto e vendita.

In alcuni casi una svalutazione anche significativa potrebbe essere appena una tendenza fisiologica, legata alle necessità di alleggerimento delle posizioni da parte degli investitori istituzionali. In altri, invece, bisogna prestare attenzione poiché il fenomeno potrebbe essere strutturale, quindi dovuto a previsioni non positive sul futuro delle criptovalute e le sue potenzialità di lungo periodo.

Inoltre, bisogna sempre monitorare i dati macroeconomici, in particolare l’andamento dell’economia globale e le politiche monetarie delle banche centrali. Quando l’offerta di moneta è elevata è comprensibile una maggiore propensione verso gli investimenti ad alto rischio, quindi se la Fed e la Bce mantengono bassi i tassi e alta la disponibilità monetarie di norma le quotazioni delle criptovalute salgono e viceversa.

Lo stesso vale per i cicli economici, poiché politiche fiscali espansive possono influire sui prezzi degli asset crypto, visti sempre di più come investimenti di protezione contro l’inflazione al pari dell’oro. Questi parametri sono complessi da analizzare, per questo motivo è fondamentale lo studio per migliorare le proprie conoscenze, utilizzando gli strumenti tecnici per l’analisi finanziaria con lo scopo di creare strategie d’investimento efficaci.

Quali sono i rischi oggi per le criptovalute

Al momento, i fattori di rischio principali per gli investimenti nelle criptovalute sono due. Il primo è legato alla possibile ondata di regolamentazioni su BTC e company, soprattutto dopo le dure parole del numero uno della Fed, Jerome Powell, il quale ha indicato come Bitcoin siano uno strumento speculativo e come sia urgente intervenire per una maggiore trasparenza.

Posizioni analoghe sono state adottate anche dal segretario al Tesoro degli Stati Uniti Janet Yellen, con una valutazione di Bitcoin di estrema inaffidabilità, mentre Christine Lagarde presidente della Bce ha affermato che BTC non è una valuta e le banche centrali non compreranno mai questi asset finanziari. La Cina è arrivata addirittura a vietare il trading crypto nel 2017, sebbene nonostante il divieto gli investimenti in criptovalute sono in forte crescita nel Paese del Dragone.

Un altro fattore di rischio sono i vaccini contro il Covid-19, infatti un miglioramento della crisi sanitaria potrebbe far ripartire l’economia già nel secondo semestre 2021, specialmente con gli USA che si avvicinano sempre di più ai 200 milioni di vaccinati con il governo Biden. L’aumento dell’attività economica potrebbe drenare gli investimenti dagli asset crypto ad altri settori, riducendo i volumi e le quotazioni delle monete digitali.

Questi aspetti vanno valutati con particolare attenzione, infatti non è detto che la relazione causa-effetto sia sempre così scontata, ma è essenziale studiare in modo approfondito ogni fattore e cercare di capire come si muovono i mercati e gli investitori. Senza dubbio le criptovalute sono ormai uno degli asset più apprezzati nel settore finanziario, senza contare i possibili sviluppi della tecnologia blockchain per una società globale alle prese con la transizione digitale.

Commenta