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Il Superbonus costerà 200 miliardi: ringrazieremo (!) Conte che l’ha introdotto e la destra che l’ha prorogato

I costi per i contribuenti italiani del Superbonus lievitano di giorno in giorno: la scelta del Governo Conte 2 che l’ha introdotto e della destra che ne ha consentito la proroga si è rivelata una follia

Il Superbonus costerà 200 miliardi: ringrazieremo (!) Conte che l’ha introdotto e la destra che l’ha prorogato

Per il Superbonus ringrazieremo per sempre l’avvocato del popolo, il leader del M5S Giuseppe Conte, che l’ha introdotto con il suo secondo Governo ma anche la destra che l’ha prorogato. Peccato che per gli italiani il costo del Superbonus è oltre ogni previsione: in tutto 200 miliardi. Venerdì l’aggiornamento dei conti pubblici ha fatto scoprire un’amara verità: 40 miliardi di deficit extra da Superbonus, da aggiungere ai 120 già contabilizzati. Ma non finirà qui perché, secondo quanto sostiene “La Stampa”, è in arrivo un altra mina vagante dovuta al Superbonus da 40 miliardi. Alla fine il Superbonus sarà costato ai contribuenti 200 miliardi, un esborso monstre a vantaggio di una parte non superiore al 4% degli immobili ma soprattutto con un effetto irrisorio sul Pil. Tradotto: il Superbonus è costato tantissimo, avvantaggia solo una piccola parte dei proprietari di casa e non i meno abbienti e ha effetti macroeconomici minimi. Un capolavoro di insipienza dovuto al secondo Governo Conte ma rispetto al quale il centrodestra non è esente da colpe, avendo accordato il via libera al controverso provvedimento. Se ne ricordino gli elettori la prossima volta che saranno chiamati alle urne ma, fin da subito, giù dalla torre Conte e i Cinque Stelle. Ma anche il centrodestra.

2 thoughts on “Il Superbonus costerà 200 miliardi: ringrazieremo (!) Conte che l’ha introdotto e la destra che l’ha prorogato

  1. Buongiorno
    Vorrei fare un commento all articolo di Locatelli sull’introduzione del super Bonus da Parte di Conte e il suo partito e la proroga della destra…
    Si è dimenticato di dire che al governo quando Conte l’ ha introdotto c’era il Partito Democratico, che non ha battuto ciglio e ha appoggiato le scelte
    Del M5S.
    Magari se lo scrive nei suoi articoli che pubblica potrebbe essere o dare l impressione di essere un giornalista più libero e meno interessato a quei poteri mediatici di sinistra radical scic.
    Ad esempio non si parla più del rappresentante europeo che girava con borse piene di soldi in contanti elargiti dal Quatar,
    Ah già ma lui è rappresentante del PD assieme alla bella bionda e il suo compagno…ma lo ricordo solo per fare un esempio, non vorrei offendere la suscettibilità di nessuno, nessun ricco milionario che odia la destra ma mangia caviale e gira in auto lussuose e vive in case non popolari ,dispensa moralismo
    Dalla mattina alla sera,
    Penso anche al povero D’Alema
    Che nella trattativa con la Colombia dovrebbe ancora spiegare bene cosa avesse intenzione di fare oltre ad arricchirsi ulteriormente.
    Se questa è la sinistra di oggi…
    Vorrei non aver mai conosciuto
    Berlinguer che mi ha dato speranza e idee e che oggi il PD è i suoi adepti stanno Distruggendo.
    Grazie

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    1. Credo che tutti sappiano che del Governo Conte 2 faceva parte il Pd, ma è giusto ricordarlo. In realtà l’idea iniziale del Superbonus non era sbagliata, ma il modo in cui è stato realizzato è stata una follia. Vorrei però rassicurarla: non sono minimamente interessato ai poteri mediatici di sinistra radical chic. Cerco solo di fare del buon giornalismo, indipendente e imparziale.

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