Condividi

Il riscaldamento di casa è più intelligente (se lo collegate ad internet)

Come razionalizzare il riscaldamento di casa grazie alle nuove tecnologie. Per avere maggior comfort e anche risparmiare.

Il riscaldamento di casa è più intelligente (se lo collegate ad internet)

Tutti conoscono il problema dei condomini con il riscaldamento centralizzato: la situazione classica è che nessuno è mai contento della temperatura che ha in casa. O fa troppo freddo, o fa troppo caldo e comunque tutti pensano di spendere più del dovuto.

Gli impianti di riscaldamento autonomo degli appartamenti (e ovviamente delle ville isolate) offrono il vantaggio, rispetto a quelli centralizzati, di permettere una gestione più efficiente della temperatura voluta, con benefici sia in termini di comfort (la temperatura è quella ideale) che di costi, consentendo realmente di riscaldare, e quindi pagare, gli ambienti solo quando effettivamente serve o quando si è presenti.

Un impianto di riscaldamento tipico si compone di una caldaia (quasi sempre posizionata all’esterno dell’appartamento), termosifoni o caloriferi collegati alla stessa ed il termostato per l’accensione e lo spegnimento della caldaia.

IL TERMOSTATO

Il termostato è il cuore e la parte fondamentale che determina un riscaldamento efficiente o meno dell’appartamento: si tratta, in parole molto povere, di un termometro che funziona come un interruttore, comandando l’accensione o lo spegnimento della caldaia a seconda della temperatura desiderata.

Il termostato è collegato alla caldaia tramite un filo e funziona a batteria o collegato alla rete elettrica: qualsiasi caldaia comandabile con un termostato può essere associata ad un termostato economico come a quello più complesso, maggiori saranno le funzioni disponibili, più flessibile sarà la programmazione del riscaldamento.

I modelli più semplici di termostati si possono trovare online a 10 euro, sono di installazione facile e semplicissimi da usare: sono come quelli che si vedono negli hotel, c’è una rotella con la temperatura che si vuole mantenere nell’ambiente, basta selezionarla e il termostato provvederà ad accendere e spegnere la caldaia secondo la soglia della temperatura impostata. Il termostato una volta attivato funzionerà nello stesso modo ad ogni ora del giorno e della notte

IL CRONOTERMOSTATO

E’ l’evoluzione del termostato ed in pratica associa a questo un orologio programmabile. Sarà così possibile far accendere la caldaia non solo alla temperatura impostata ma anche in orari diversi e perfino in giorni diversi.

In effetti una gestione efficiente del riscaldamento che permette notevoli risparmi è quella di tenere una data temperatura solo quando effettivamente serve, ad esempio la notte si può tranquillamente abbassare la temperatura per poi rialzarla al risveglio. Analogamente si può impostare il cronotermostato per riscaldare la casa solo quando effettivamente uno vi è presente, evitando, magari durante le ore di assenza al lavoro, che la casa venga riscaldata inutilmente: stesso discorso per vacanze o giorni di assenza, è uno spreco tenere la casa riscaldata quando non è abitata da nessuno.

I cronotermostati hanno in genere diverse temperature soglia associabili a diversi orari, si può ad esempio scegliere di tenere una temperatura di 18 gradi di notte per poi tenerla a 20 gradi durante il giorno. I cronotermostati più semplici sono analogici e prevedono una rotella con le 24 ore programmabili per differenziare nella giornata l’accensione della caldaia, in genere con un pulsante o una seconda rotella è possibile anche settare alcune temperature di soglia. Oramai, però, tutti i cronotermostati sono digitali e permettono una programmazione evoluta lungo tutta una settimana o addirittura mensile. Si può regolare la temperatura su diversi livelli specificando data, ora e minuti di accensione. Come già detto funzionano, nella maggior parte, a batteria, con una autonomia di parecchi mesi: si può programmare ad inizio stagione e dimenticarsi di temperature e accensioni fino allo spegnimento definitivo della caldaia.

Il cronotermostato può essere facilmente installato al posto del termostato esistente, la differenza è che al momento dell’installazione bisogna programmare l’orologio interno con i tasti e seguendo le istruzioni sul display. I costi partono da circa 30 euro per arrivare a circa 100.

IL CRONOTERMOSTATO SMART WIFI

Ottimo il cronotermostato, ma che succede se per un imprevisto torno a casa prima, o magari decido di programmare la vacanza di un giorno? Succede che trovo la casa fredda, oppure che la scaldo inutilmente. Per ovviare a questo problema sono nati i cronotermostati intelligenti che si collegano al Wifi di casa e sono comandabili da qualsiasi connessione internet in remoto, tipicamente dal proprio telefonino grazie ad una apposita app.

Il cronotermostato Smart Wifi va collegato all’impianto wifi casalingo come fosse una stampante wireless o un qualsiasi altro device che usiamo in casa collegato ad internet in modalità senza fili. Anche il cronotermostato Smart Wifi non richiede installazioni particolari e può sostituire un qualsiasi vecchio termostato, è più complicata la fase di programmazione ma, una volta collegato al Wifi, la procedura è semplificata dal fatto di poter usare una app.

A questo punto il controllo sulla propria caldaia sarà totale ovunque sono: posso decidere di riaccendere la caldaia mentre sono in autostrada o viceversa ritardare l’accensione in caso di assenze programmate. Ma la funzione “smart” è forse quella più interessante perché permette un dialogo continuo con la casa, consentendo ad esempio di sapere sempre la temperatura ambiente e regolare di conseguenza il riscaldamento. Alcuni cronotermostati Smart apprendono dalla situazione ambientale, memorizzano cioè dopo una settimana d’uso un profilo della temperatura della casa, ottimizzando accensioni e spegnimenti programmati con anticipi o posticipi minimi in modo da avere effettivamente la temperatura voluta all’ora voluta e apprendendo quando ci sono persone in casa o no in base alla temperatura percepita o impostata manualmente.

Alcuni dispositivi si interfacciano con sensori esterni di temperatura, messi ad esempio sul balcone, e gestiscono questa informazione per prevedere quanto in fretta la temperatura di casa potrebbe abbassarsi e gestire ad esempio gelate improvvise. Questo può essere molto utile in quelle località dove la caldaia deve avere una temperatura minima antigelo impostata, per evitare blocchi o guasti in caso di temperature che scendano sottozero.
Il termostato smart può essere gestito dalla app e quindi consente il massimo del comodo anche quando si è in casa: ad esempio si può cambiare la temperatura senza muoversi dal letto, stando sotto al piumone senza neanche andare a regolare le centralina.

Alcuni termostati intelligenti dialogano col telefonino e con il suo GPS e stabiliscono un perimetro entro il quale attivare la caldaia: se cioè voglio che la caldaia si accenda automaticamente quando sono a tot chilometri da casa basterà passare l’informazione alla app che provvederà automaticamente, ogni volta, ad attivare da remoto la caldaia. Queste centraline intelligenti possono anche riconoscere ed avvertire sullo smartphone di eventuali malfunzionamenti del sistema, segnalando cali di performance delle temperature impostate.

I cronotermostati Smart Wifi costano dai 100 euro in su e sono spesso modulari, in quanto oltre alla centralina, essenziale, possono essere accoppiati vari sensori esterni od interni per gestire al meglio il riscaldamento.

LE VALVOLE TERMOSTATICHE

Per quanto sia Smart, il cronotermostato può solo regolare la temperatura di casa di un punto specifico, quello dove è piazzata la centralina. Per regolare in maniera indipendente i singoli ambienti bisogna montare sui singoli termosifoni le valvole termostatiche, recentemente divenute molto popolari dopo l’obbligo dell’installazione dei contabilizzatori di calore.

Se la valvola è digitale ed ha funzioni Smart si sarà già capito che può essere interfacciata con il cronotermostato Wifi e quindi si potrà regolare la temperatura dei singoli ambienti anche da remoto col solito click sulla app. Attenzione però che installare una valvola termostatica è una operazione che può fare solo un idraulico, mentre viceversa montare una valvola termostatica smart può essere una operazione fai da te purché ci si trovi già in presenza di una vecchia valvola termostatica analogica. Le valvole termostatiche smart costano dai 20 euro in su e vanno messe su ogni calorifero che si intende governare.

Commenta