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Guzzetti: Fondazioni non sono poteri forti e non controllano le banche

Il presidente dell’Acri difende le fondazioni da chi le accusa di essere la macchina dei poteri forti che controllano il potere finanziario italiano – “Le Fondazioni di origine bancaria non controllano le banche ma semplicemente una parte del loro patrimonio”, ha detto Giuseppe Guzzetti

Guzzetti: Fondazioni non sono poteri forti e non controllano le banche

Le Fondazioni di origine bancaria non sono “poteri forti” e chi le attacca chiedendo il cambiamento della legge Ciampi e il ritorno al dirigismo pubblico indulge in “populismo”.  Così Giuseppe Guzzetti, presidente dell’Acri, l’Associazione delle fondazioni bancarie e delle casse di risparmio, nel suo intervento al 22esimo Congresso dell’Associazione.

Le Fondazioni di origine bancaria non controllano le banche” ha poi aggiunto  “ma semplicemente una parte del loro patrimonio e’ investita in questo settore. E che gli amministratori delle Fondazioni non interferiscono – e non possono interferire – nella gestione delle banche. Le Fondazioni sono investitori istituzionali e, come tali, hanno i diritti propri degli azionisti (cioe’ approvare i bilanci e nominare gli amministratori), nulla di piu”. 

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