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FONDAZIONE GOLINELLI: 10 opere per Arte Fiera 2016 a Bologna

Per Arte Fiera 2016 (29-31 gennaio) la Fondazione Golinelli espone dieci opere della collezione di Marino e Paola Golinelli all’interno di Opificio Golinelli, la cittadella per la conoscenza e la cultura inaugurata a Bologna a ottobre 2015 in via Paolo Nanni Costa 14, che per l’occasione farà aperture straordinarie.

FONDAZIONE GOLINELLI: 10 opere per Arte Fiera 2016 a Bologna

ArteFiera, la mostra mercato che va in scena a Bologna dal 29 gennaio al primo di febbraio, compie 40 anni e in questo contesto l’Opificio Golinelli apre le sue porte per due appuntamenti da mettere in agenda: una mostra a cavallo fra arte e scienza e la prima nazionale del video “The Strife of Love in a Dream” dell’artista Camille Henrot, premiato per un corto a Venezia nel 2013.

Nell’occasione la Fondazione Golinelli offre anche un assaggio della sua tradizionale mostra invernale di arte e scienza intitolata quest’anno “IMPREVEDIBILE, essere pronti per il futuro senza sapere come sarà” in programma da gennaio a marzo 2017. Per la quattro giorni di ArteFiera, Golinelli apre invece uno scorcio sull’arte dei paesi emergenti e propone giovani artisti come Loris Cecchini, Alberto Di Fabio, Andrey Gorbunov, Candida Hofer, Joep Van Lieshout, Marcello Maloberti, Lucy e Jorge Orta, Cameron Platter e Ronald Ventura, capaci di rivelare agli occhi concetti scientifici complessi o di suscitare emozioni che cambino nel profondo la nostra idea di scienza. Sono dieci opere di impatto, scelte fra 600 dell’importante collezione del filantropo bolognese.

Per chi ama i video artistici l’appuntamento è, sempre all’Opificio, sabato 30 gennaio, durante la notte bianca, con “The Strife of Love in a Dream”, (durata: 11’37’’), di Camille Henrot. Il lavoro è del 2011, ma è la prima volta che viene proiettato in Italia. In quest’opera l’artista indaga superstizione, religione e scienza, come strumenti per affrontare la paura della morte. “Commissionato dal Centre Pompidou – spiega una nota della Fondazione Golinelli – il video è girato in India e alterna scene di un pellegrinaggio con quelle della produzione industriale di un farmaco ansiolitico e dell’estrazione del veleno da un serpente”. L’ingresso agli eventi è gratuito.

Per i suoi primi 40 anni d’altra parte ArteFiera ha deciso di fare le cose in grande: 190 sono le gallerie di arte moderna e contemporanea che hanno aderito all’edizione 2016; 222 sono gli espositori totali nel quartiere fieristico; 20mila i metriquadri messi a disposizione, vale a dire un intero padiglione in più rispetto all’anno scorso; duemila le opere esposte; mille gli artisti rappresentati. Numeri che confermano quanto la manifestazione voglia restare prima nel panorama delle mostre-mercato nazionali.

Per festeggiare quest’anniversario importante ci saranno, fra le altre iniziative, l’anteprima nazionale di River of Fundament, capolavoro di Matthew Barney che unisce teatro, musica e cinema, al Teatro Comunale; e la mostra Arte Fiera 40, con due sedi espositive. La Pinacoteca, con Lo sguardo delle Gallerie sulla grande arte italiana; il Mambo, con Storia di una Collezione, con le opere di BolognaFiere. Ricco il programma di ArtCity, quando l’intera città di Bologna si trasforma in galleria d’arte e museo, fino al clou rappresentato da ArtWhiteNight, la notte bianca del 30 gennaio. Per tutte le informazioni e per un programma completo degli eventi si può consultare il sito www.artefiera.it.

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