Condividi

Fintech e Sostenibilità: binomio possibile per Global Thinking Foundation

Il fintech può essere un valido alleato degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, soprattutto nei termini del GOAL 8 – Con questo obiettivo nasce l’Osservatorio Fintech & Sostenibilità di Global Thinking Foundation di Claudia Segre

Fintech e Sostenibilità: binomio possibile per Global Thinking Foundation

L’innovazione digitale in campo finanziario incontra la sostenibilità. L’obiettivo dell’Osservatorio Fintech & Sostenibilità di Global Thinking Foundation è quello di accompagnare la digitalizzazione in Italia focalizzandosi sull’educazione, soprattutto finanziaria, e sulla sostenibilità così da trovare l’equilibrio tra innovazione e tradizione e, quindi, tra opportunità e rischi del processo di digitalizzazione a vantaggio delle future generazioni.

Il rallentamento causato dalla crisi pandemica ha posto l’accento sulla necessità di accelerare il cambiamento della società per la realizzazione degli obiettivi dell’Agenda 2030, soprattutto del GOAL 8. Quest’ultimo prevede l’incentivazione della crescita economica duratura e inclusiva nonché sostenibile, insieme a un’occupazione piena produttiva e a un lavoro dignitoso per tutti.

L’Osservatorio si propone di creare un ponte duraturo tra fintech e sostenibilità, una piattaforma di incontro e scambio tra i diversi stakeholder (start up, servizi finanziari, istituzioni che si occupano di finanza e sostenibilità e attori del terso settore).

Il Fintech – il connubio tra finanza e tecnologia – deve essere sostenibile. Non è possibile pensare all’innovazione in campo finanziario senza integrare preoccupazioni riguardo l’impatto ambientale e sociale. Il Fintech possiede un enorme potenziale, i cui ambiti di interazione con  l’ambiente sono numerosi, sebbene ancora incerti. 

La fondazione di Claudia Segre si focalizza sulle ricadute dirette, come quelle relative all’inclusione finanziaria resa possibile dalle tecnologie digitali. Il potenziale tra fintech e sostenibilità è ancora in via di sperimentazione, ma diffondere l’educazione finanziaria a soggetti finora esclusi dai circuiti tradizionali potrebbe generare crescita economica sostenibile per le comunità.

Dopo l’impegno per divulgare l’alfabetizzazione finanziaria alle componenti della società più fragili, l’assistenza agli studenti sovra-indebitati nel USA e le iniziative a favore delle donne in Francia, l’Osservatorio allarga il suo panorama anche all’Oriente. In particolare a tutti quei luoghi di innovazione per eccellenze in ambito fintech, in cui il tema della sostenibilità economica è una priorità politica.

Commenta