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Fininvest chiede 570 milioni di danni a Vivendi per Premium

Fininvest chiede a Vivendi di rispettare gli accordi relativi al contratto siglato con Mediaset su Premium lo scorso aprile e vuole un risarcimento danni da 570 milioni di euro per i “gravi danni già subiti” dopo il dietrofront del colosso guidato da Bolloré

Una guerra su tutti i fronti, nonostante le voci di “apertura” da parte di Mediaset. Fininvest chiede a Vivendi di rispettare gli accordi relativi al contratto siglato con Mediaset lo scorso aprile, ma non finisce qui. La holding della famiglia Berlusconi ha richiesto un risarcimento danni da 570 milioni di euro al colosso francese guidato da Vincent Bolleré.

Questo quanto si legge in una nota diramata dall’azienda di via Paleocapa, in cui il gruppo annuncia di aver depositato presso il Tribunale di Milano un atto di citazione al fine di ottenere che a Vivendi “venga ordinato di dare pieno adempimento al patto parasociale allegato al contratto firmato con Mediaset l”8 aprile” e relativo a Premium. 

In conseguenza dell’accordo infatti Fininvest e Vivendi avrebbero firmato al closing un patto parasociale sulla partecipazione dei francesi in Mediaset.

Nell’atto odierno Fininvest “chiede in ogni caso il risarcimento dei gravi danni già subiti. Tali danni ammontano a una cifra non inferiore a 570 milioni di euro, correlati fra l’altro alla diminuzione di valore delle azioni Mediaset in conseguenza dell’accaduto, al mancato apprezzamento delle stesse ove si fosse dato corso all’esecuzione del contratto, nonché all’evidentissimo danno di immagine”.

Un atto atteso che si aggiunge alla causa legale intentata da Mediaset che ha richiesto “l’esecuzione coattiva del contratto per ordine del giudice e il risarcimento dei danni sin qui subiti da Mediaset, stimati per ora in un importo pari a 50 milioni di euro per ogni mese di ritardo nell’adempimento da parte di Vivendi a partire dal 25 luglio 2016”. Alla cifra si aggiunge inoltre il danno complessivo derivante da un eventuale mancato rispetto del contrario. Considerando la richiesta di risarcimento annunciata da Fininvest oggi, complessivamente la richiesta di danni per la mancata conclusione della cessione di Premium rischia di superare ampiamente i 2 miliardi.

Da sottolineare che su Piazza Affari il titolo del Biscione ha chiuso la seduta in rialzo del 4,3% a 2,8 euro in seguito all’apertura arrivata ieri da un portavoce di Mediaset relativa un riassetto concordato per Premium, ma solo dopo l’esecuzione del contratto vincolante siglato in primavera.

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