Risultati positivi per la prova di produzione condotta da Eni sul pozzo esplorativo Minsala Marine 1, situato nell’offshore del Congo, nel Blocco Marine XII, a circa 35 chilometri dalla costa e a 12 chilometri dalla recente scoperta di Nené Marine. La prova è stata eseguita su 37 metri dei 420 metri di colonna di idrocarburi individuata in fase di scoperta, e il pozzo ha erogato in modo spontaneo oltre 5.000 barili di olio e 400.000 metri cubi di gas al giorno.
La stima preliminare parla di circa 1 miliardo di barili di olio equivalente in posto, dei quali l’80% olio. Nel frattempo, la società ha già programmato il piano di delineazione della scoperta.
Soddisfatto Claudio Descalzi, ad della compagnia italiana:”I risultati della prova di produzione hanno superato le aspettative e ci hanno fornito gli elementi tecnici per pianificare un rapido sviluppo commerciale della importante scoperta di Minsala Marine analogamente a quanto già realizzato con quella Nenè Marine”
“Eni – si legge nella nota diffusa dal grupp – da quattro anni sta conducendo un’importante attività esplorativa sui temi geologici presalini nelle acque poco profonde dell’Africa occidentale, conseguendo ottimi risultati: nell’area la compagnia ha gia’ scoperto quasi 4 miliardi di barili di olio equivalente in posto, tra Congo e Gabon”.
“Nel permesso Marine XII, in particolare – spiega l’Eni – sono state effettuate tre scoperte (Minsala; Marine, Litchjendily Marine e Nene’ Marine), tutte situate in acque convenzionali e in prossimità di infrastrutture già esistenti, e che per questo potranno essere portate in produzione in tempi molto rapidi e a costi competitivi”.