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Engie (Gdf Suez): Jacquier nuovo Ceo

Olivier Jacquier è stato nominato quest’oggi Chief Executive Officer di ENGIE in Italia e Aldo Chiarini è stato nominato Presidente.

Engie (Gdf Suez): Jacquier nuovo Ceo

Olivier Jacquier è stato nominato quest’oggi Chief Executive Officer di ENGIE in Italia e Aldo Chiarini è stato nominato Presidente. La nomina di un management forte e coeso per ENGIE in Italia fa parte di un piano generale che prevede un’unica organizzazione per GDF SUEZ Energia Italia e COFELY Italia, che diventano ENGIE.

ENGIE conferma di volere investire in Italia, rafforzando la sua leadership e guidando la transizione energetica, la cui necessità ha intuito per prima a livello internazionale. Con la decisione di oggi, infatti, ENGIE in Italia potrà continuare ad avere una posizione di primo piano nei settori chiave del gas, dell’elettricità e della fornitura di servizi di efficienza energetica. Si prefigura così un operatore integrato, che mette insieme, per la prima volta, produzione, vendita e servizi.

Attraverso queste integrazioni e sinergie, ENGIE, in Italia, si presenta con un fatturato di circa 4,5 miliardi di euro e oltre 2.600 dipendenti, con più di 50 uffici e impianti sull’intero territorio nazionale; ENGIE è il primo operatore nei servizi energetici, il quarto nel settore del gas, sesto nell’elettricità ; è presente in tutti i segmenti, dal residenziale al terziario, pubblico e privato, fino alla piccola e grande industria; ha un portafoglio di oltre 1.000.000 di clienti finali per la fornitura di gas e di elettricità e di 54.000 clienti nei servizi energetici , tra i quali 1.000 Amministrazioni Pubbliche e importanti aziende, 3.000 condomini, 50.000 abitazioni indipendenti.

“Le squadre di ‘Energie’ e di ‘Servizi’ di ENGIE intraprendono anche in Italia un percorso di integrazione e sviluppo sinergico che risponda alle esigenze dei nostri clienti, accompagnandoli nella transizione energetica. Grazie alle competenze dei nostri professionisti, alla presenza capillare sul territorio, al nostro approccio integrato, siamo in grado di proporre offerte globali, dall’energia ai servizi, con particolare  attenzione ai prodotti innovativi e alle soluzioni di efficienza energetica e di gestione integrata” afferma Olivier Jacquier.

“Anche l’Italia, in tal modo, potrà dare il suo fondamentale contributo, in termini di qualità, know how, numeri complessivi, al processo di transizione energetica che il Gruppo ENGIE ha avviato per primo tra tutti i grandi player internazionali dell’energia; efficienza energetica e rivoluzione digitale sono le chiavi, secondo il nostro Gruppo, per cogliere le opportunità derivanti da questo fenomeno globale, caratterizzato da decarbonizzazione, sviluppo delle fonti rinnovabili, riduzione dei consumi e digitalizzazione”, conclude Aldo Chiarini.

Olivier Jacquier è stato nominato quest’oggi Chief Executive Officer
di ENGIE in Italia e Aldo Chiarini è stato nominato Presidente.

La nomina di un management forte e coeso per ENGIE in Italia fa parte
di un piano generale che prevede un’unica organizzazione per GDF SUEZ
Energia Italia e COFELY Italia, che diventano ENGIE.

ENGIE conferma di volere investire in Italia, rafforzando la sua
leadership e guidando la transizione energetica, la cui necessità ha
intuito per prima a livello internazionale.

Con la decisione di oggi, infatti, ENGIE in Italia potrà continuare ad
avere una posizione di primo piano nei settori chiave del gas,
dell’elettricità e della fornitura di servizi di efficienza
energetica. Si prefigura così un operatore integrato, che mette
insieme, per la prima volta, produzione, vendita e servizi.

Attraverso queste integrazioni e sinergie, ENGIE, in Italia, si
presenta con un fatturato di circa 4,5 miliardi di euro e oltre 2.600
dipendenti, con più di 50 uffici e impianti sull’intero territorio
nazionale; ENGIE è il primo operatore nei servizi energetici, il
quarto nel settore del gas, sesto nell’elettricità ; è presente in
tutti i segmenti, dal residenziale al terziario, pubblico e privato,
fino alla piccola e grande industria; ha un portafoglio di oltre
1.000.000 di clienti finali per la fornitura di gas e di elettricità e
di 54.000 clienti nei servizi energetici , tra i quali 1.000
Amministrazioni Pubbliche e importanti aziende, 3.000 condomini,
50.000 abitazioni indipendenti.

"Le squadre di ‘Energi’ e di ‘Servizi’ di ENGIE intraprendono anche
in Italia un percorso di integrazione e sviluppo sinergico che
risponda alle esigenze dei nostri clienti, accompagnandoli nella
transizione energetica. Grazie alle competenze dei nostri
professionisti, alla presenza capillare sul territorio, al nostro
approccio integrato, siamo in grado di proporre offerte globali,
dall’energia ai servizi, con particolare attenzione ai prodotti
innovativi e alle soluzioni di efficienza energetica e di gestione
integrata” afferma Olivier Jacquier.

“Anche l’Italia, in tal modo, potrà dare il suo fondamentale
contributo, in termini di qualità, know how, numeri complessivi, al
processo di transizione energetica che il Gruppo ENGIE ha avviato per
primo tra tutti i grandi player internazionali dell’energia;
efficienza energetica e rivoluzione digitale sono le chiavi, secondo
il nostro Gruppo, per cogliere le opportunità derivanti da questo
fenomeno globale, caratterizzato da decarbonizzazione, sviluppo delle
fonti rinnovabili, riduzione dei consumi e digitalizzazione”, conclude
Aldo Chiarini.

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