Accordo tra Enel e Cisco Italia per ampliare la collaborazione avviata nel 2017. Secondo quanto previsto Cisco sarà Global Technology Partner di Enel “per lo sviluppo di soluzioni innovative per le reti elettriche, la promozione e diffusione delle tecnologie Industrial Internet of Things (IIoT), il miglioramento dei processi di Cybersecurity e lo scouting di soluzioni di co-innovazione in ottica di Open Innovation”, fa sapere Enel in una nota.
La partnership prevede inoltre che si creino ulteriori collaborazioni sul crowdsourcing, da implementare sulla piattaforma OpenInnovability.com, creata da Enel per raccogliere soluzioni innovative e sostenibili.
Scendendo nei dettagli, Cisco contribuirà alla partnership con tecnologie IIoT ed Edge Intelligence e le due società lavoreranno insieme anche nell’area della sicurezza fisica e digitale, in particolare sul tema della protezione delle infrastrutture critiche.
“La partnership con Cisco – afferma Ernesto Ciorra, responsabile Innovability di Enel – conferma il nostro impegno nello sviluppo di innovazioni tecnologiche che accelerino la transizione energetica. A queste innovazioni lavoriamo in maniera aperta, collaborando con numerose startup, università prestigiose e, come in questo caso, con aziende leader mondiali dell’innovazione dei loro settori. Con Cisco innoveremo in diversi ambiti: dalla sicurezza informatica alla connettività e la gestione intelligente degli asset. La transizione energetica pone sfide importanti per il nostro pianeta. Sfide che vinceremo se uniremo umiltà ed apertura mentale, necessarie per collaborare, con la capacità di realizzare visioni radicali di progresso sostenibile, con coraggio e passione”.
Gianmatteo Manghi, direttore commerciale di Cisco Italia commenta: “La trasformazione digitale nella generazione e distribuzione dell’energia è fondamentale per il nostro futuro: rappresenta la chiave di volta per affrontare la sfida di una crescita sostenibile, basata sull’utilizzo di fonti pulite, rinnovabili e distribuite. Nuove Reti automatizzate, programmabili e sicure consentono oggi di realizzare soluzioni realmente innovative per un’infrastruttura critica per il Paese e per i suoi cittadini”.
Nel corso dei tre anni in cui i due gruppi hanno collaborato sono state portate avanti numerose attività di co-education, attraverso percorsi formativi sulle tecnologie di networking e sulla Cybersecurity, è stato offerto un corso dedicato alle smart grid e sono state effettuate sperimentazioni tecnologiche su cui si innestano anche alcune delle linee di sviluppo previste dal nuovo accordo tra le quali spicca il monitoraggio da remoto dei cabinet stradali, utilizzando tecnologie IIoT e la connettività LoRaWAN (Long Range Wide Area Network).