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Enav: Covid-19 fa calare il traffico, perdita di 6,2 milioni

In calo anche ricavi ed ebitda, migliora la posizione finanziaria netta – L’Ad Neri: “Struttura del capitale solida e una liquidità ampia”

Enav: Covid-19 fa calare il traffico, perdita di 6,2 milioni

Continua la stagione delle trimestrali. Tra le aziende che hanno presentato i conti il 14 maggio c’è Enav che ha chiuso i primi tre mesi del 2020 con ricavi consolidati in ribasso del 3,8% a quota 171,6 milioni di euro, mentre i ricavi da mercato non regolamentato sono più che raddoppiati a 5,8 milioni di euro. Da segnalare soprattutto la componente di balance, che misura lo scostamento fra traffico previsto ed effettivo, che incide positivamente sui ricavi per un totale di 28,4 milioni di euro, in aumento di 35 milioni di euro rispetto al primo trimestre del 2019. 

In calo anche il margine operativo lordo consolidato, sceso del 6,7% a 28,9 milioni di euro. 

Anche “per effetto anche delle maggiori imposte sui risultati positivi della controllata Techno Sky”, sottolinea l’azienda in una nota, nel primo trimestre dell’anno in corso Enav ha registrato una perdita pari a 6,2 milioni a fronte di un risultato netto consolidato negativo per 3,6 milioni registrato nei mesi gennaio-marzo del 2019. “Il primo trimestre – spiega ancora Enav – è tradizionalmente negativo per effetto stagionalità ed ha registrato un ulteriore impatto dalla crisi legata al Covid-19”. 

La posizione finanziaria netta è positiva per 152,9 milioni di euro, una cifra che rappresenta un miglioramento di 26,6 milioni di euro rispetto al dato rilevato al 31 dicembre 2019, “principalmente per l’effetto della dinamica degli incassi e pagamenti connessi all’operatività ordinaria e agli investimenti effettuati che ha prodotto un flusso di cassa positivo”, spiega Enav. Al 31 marzo 2020 la cassa disponibile si attesta a 478 milioni di euro.

Passando al traffico, per effetto del coronavirus quello di rotta è calato del 12,3%, mentre il traffico da terminale ha subito un ribasso del 22,4% in termini di unità di servizio. 

Per quanto riguarda le stime per l’intero 2020, sono previsti ricavi in diminuzione mid-single digit rispetto al 2019 per via della forte contrazione del traffico aereo, in parte compensato dal meccanismo regolatorio di protezione; utile netto in diminuzione high-single digit rispetto al 2019 grazie a iniziative di efficienza sui costi. 

Roberta Neri, amministratore delegata di Enav, ha dichiarato: “nonostante questo periodo di forte criticità, Enav non si è mai fermata” e “seppure a oggi è difficile intravedere il ritorno alla normalità e alla piena ripresa del traffico aereo, sono fiduciosa che il sistema saprà trovare nel breve la soluzione affinché si possa riprendere a viaggiare nella piena sicurezza dei passeggeri”. 

Enav, ha aggiunto la manager “ha una struttura del capitale solida e una liquidità ampia, e beneficia di un sistema regolatorio europeo che mitiga gli impatti derivanti dal rischio traffico. Abbiamo inoltre realizzato una serie di importanti iniziative di contenimento dei costi per far fronte alla riduzione del fatturato e preservare i nostri margini”.

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