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Enav chiede di quotarsi a Borsa Italiana

Depositato anche il documento di registrazione presso Consob per l’approvazione – La quotazione, che rientra nel piano di privatizzazioni del governo, riguarda il 49% del capitale della società italiana che gestisce il controllo aereo nazionale.

Enav chiede di quotarsi a Borsa Italiana

Enav ha presentato la richiesta di rilascio del giudizio di ammissibilità alla quotazione a Borsa Italiana e, contestualmente, ha depositato il documento di registrazione presso Consob per l’approvazione. Lo rende noto un comunicato dell’Ente nazionale di assistenza al volo.

La quotazione, che rientra nel piano di privatizzazioni del governo, riguarda il 49% del capitale della società italiana che gestisce il controllo aereo nazionale.

Il 2015 è stato un anno record per Enav, che ha registrato 66,1 milioni di euro di utile netto consolidato (+65,2%), risultato reso possibile anche dalla riduzione del 10% dei costi, ottenuta dalla revisione dei contratti esterni di gestione e manutenzione. Questa performance potrebbe fruttare allo Stato un dividendo straordinario da 400 milioni di euro.

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