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Economia a scuola: ecco i vincitori di “Che Impresa ragazzi!”

Al concorso, organizzato dalla Feduf, hanno partecipato 10 scuole da tutta Italia – L’obiettivo era sviluppare, con l’aiuto di un esperto di banca, un progetto socialmente utile per il territorio e realmente sostenibile anche dal punto di vista economico

Economia a scuola: ecco i vincitori di “Che Impresa ragazzi!”

Si è conclusa l’undicesima edizione del concorso “Che Impresa ragazzi!”, organizzato della Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio. Il miglior Business Plan – tra gli oltre 50 arrivati alla finale nazionale dopo la selezione nel corso dell’anno scolastico – è quello della classe del Liceo Jarach di Milano con il Progetto “O.F.F.I” supportata da Global Thinking Foundation.

Al concorso hanno partecipato 10 scuole da tutta Italia con oltre 25 classi e 633 studenti, che durante il percorso, grazie agli esperti tutor delle banche sul territorio, hanno acquisito le nozioni fondamentali per coniugare idee e creatività con una sana gestione aziendale.

L’obiettivo era sviluppare, con l’aiuto di un esperto di banca, un progetto socialmente utile per il territorio e realmente sostenibile anche dal punto di vista economico.

L’idea imprenditoriale dei ragazzi che hanno vinto, guidati dalla Professoressa Barbara Artigiani, prevede la realizzazione di una cornice intelligente applicata ai normali interruttori che si trovano in casa per controllarli da remoto e avvisare l’utente di eventuali sprechi di energia.

Per il secondo posto la Giuria Nazionale, composta da rappresentanti del mondo accademico e dei media, rappresentanti degli insegnanti e delle istituzioni pubbliche come il MEF e il MIUR e private ha scelto il progetto Green Gym della classe 3S1 del Liceo Scientifico e Classico Martin Luther King di Genova, supportata da Banca Carige. I ragazzi della Professoressa Paola Zannini hanno puntato sulla realizzazione di una palestra ecologica dove l’energia è prodotta sia attraverso gli attrezzi della palestra stessa e attraverso le energie rinnovabili, come pale eoliche e pannelli solari.

Al terzo posto si è piazzata la classe Stein Gavirate del Liceo Scientifico E. Stein di Gavirate, supportata da UBI Banca, con il progetto Fast Parking, un servizio per gli automobilisti basato su un’applicazione che permette di ottimizzare i tempi di ricerca di un parcheggio grazie alla mappatura posti disponibili nei parcheggi di una determinata zona, la possibilità di prenotarli pagandoli attraverso una app.

Durante le lezioni del percorso didattico per le scuole superiori i ragazzi hanno scoperto grazie alle donne e agli uomini delle banche sul territorio, i diversi aspetti dell’economia: dalla globalizzazione alla finanza personale; dal rapporto con la banca agli strumenti per gestire il denaro. E poi la gestione dei rischi, la pianificazione del budget famigliare, il risparmio, l’indebitamento, la previdenza, la legalità.

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