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Cattolica lancia la prima polizza per i bitcoin

La polizza è la prima al mondo e coprirà il servizio di custodia sia per il furto durante le operazioni di prelievo sia per i danni derivanti da intrusioni e violazioni

Cattolica lancia la prima polizza per i bitcoin

Cattolica lancia una polizza sulle criptovalute. È la prima al mondo e copre i rischi di CheckSig nel servizio di custodia Bitcoin.

“CheckSig è la startup italiana che offre il servizio di custodia Bitcoin per investitori istituzionali e high-net-worth individuals: risolve i problemi legati a sicurezza, complessità tecnologica e conformità regolamentare”, spiega la compagnia veronese in una nota. 

Come funzionerà? Attraverso un servizio di custodia “trasparente”: una cassaforte di cristallo per Bitcoin, come fossero l’equivalente digitale di lingotti d’oro, il cui contenuto e le cui aperture sono osservabili da tutti. 

Cattolica sottolinea l’importanza di questa trasparenza, considerata garanzia di verificabilità all’interno di un mercato caratterizzato da paradigmi di sicurezza secretati e impossibili da valutare, spesso tormentato da frodi e scandali.

Il servizio di custodia sarà coperto da una polizza assicurativa su misura sviluppata da Satec Underwriting, società del gruppo Cattolica Assicurazioni, e da Cattre, aziendadi riassicurazione per rischi non tradizionali del Gruppo Cattolica.

La polizza copre sia il vero e proprio furto durante le operazioni di prelievo dei Bitcoin custoditi, sia i danni derivanti da intrusioni e violazioni della sicurezza e legati al ripristino dei dati.

“Siamo particolarmente orgogliosi di questo prodotto – ha dichiarato Nazareno Cerni, amministratore delegato di Cattre e vicedirettore generale di Cattolica Assicurazioni – perché grazie alle competenze dei nostri team è stato possibile costruire una polizza per rischi decisamente nuovi, in un settore che ha enormi potenzialità di sviluppo. Questo conferma la nostra capacità di sostenere l’industria più all’avanguardia nell’innovazione tecnologica offrendo coperture assicurative che difendono l’azienda e quindi i suoi clienti”.
“Nel Far West pioneristico che ancora caratterizza l’ecosistema Bitcoin, è per noi decisivo portare sul mercato standard di servizio professionali ed affidabili – aggiunge Ferdinando Ametrano, amministratore unico di CheckSig e docente di Bitcoin and Blockchain Technology a Milano-Bicocca e diverse altre università italiane – La polizza assicurativa è una implicita validazione e l’opportuno completamento del nostro servizio di custodia, a garanzia dei nostri clienti. In Italia siamo gli unici a vantare coperture assicurative, all’estero andremo a competere forti di un protocollo trasparente e verificabile, tecnologicamente superiore a quello dei nostri concorrenti”.

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