Venerdì 9 giugno è il giorno della resa dei conti in casa Carige: nella banca genovese regna il caos dopo che il vicepresidente e primo azionista, Vittorio Malacalza, ha inviato una lettera al consiglio d’amministrazione accusando l’amministratore delegato Guido Bastianini di avere “nascosto informazioni” e chiedendone l’immediato licenziamento. Proprio domani il cda si riunisce per risolvere la delicata questione, che rischia di far slittare l’aumento di capitale e quindi di portare al commissariamento della banca.
Intanto ieri Paola Girdinio, consigliere di amministrazione della banca, ha rassegnato le proprie dimissioni con effetto immediato, motivate dalla sopravvenuta impossibilità di conciliare l’impegno di tale incarico con gli altri propri compiti istituzionali e professionali. Lo comunica una nota della banca genovese: “La Banca ringrazia la Prof.ssa Girdinio per l’attività svolta durante il mandato e formula l’augurio dei migliori successi professionali”. Alla vigilia della cruciale riunione e in una situazione non certo serena, il titolo Carige guadagna quasi il 4% a Piazza Affari, a 0,2166 euro per azione intorno alle 14,30.