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Caricatore universale per smartphone e tablet entro il 2024. Anche gli iPhone dovranno adeguarsi

L’Ue ha fissato il termine per l’adozione sui dispositivi di ricarica tramite porta Usb-C. Per i pc 40 mesi. Apple dovrà adeguare gli iPhone che usano la porta Lightning

Caricatore universale per smartphone e tablet entro il 2024. Anche gli iPhone dovranno adeguarsi

Un caricatore universale per tutti i dispositivi mobili indipendentemente dal produttore. È l’accordo raggiunto tra le istituzioni europee (Parlamento, Consiglio e Commissione) sulla proposta legislativa presentata il 23 settembre 2021 dalla Commissione europea: entro l’autunno del 2024 i dispositivi portatili come smartphone, tablet, e-reader, fotocamere digitali e auricolari venduti nei paesi dell’Ue dovranno adottare un caricabatterie universale di tipo Usb-C. Invece, per i computer portatili ci saranno altri 40 mesi di tempo in più. Per il via libera definitivo servono però ancora le approvazioni formali da parte del Parlamento e del Consiglio europeo. Entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale Ue e le disposizioni inizieranno ad applicarsi dopo 24 mesi. Le nuove regole non riguarderanno gli apparecchi commercializzati in precedenza.

Una misura di armonizzazione degli standard che punta a semplificare la vita dei consumatori, che secondo le stime potranno risparmiare fino a 250 milioni di euro all’anno riducendo allo stesso tempo la quantità di cavi che un utente medio deve portare con sé. Inoltre, si punta anche a ridurre la produzione di rifiuti: di circa 11mila tonnellate all’anno.

Caricatore universale: anche Apple si dovrà adeguare

In realtà, la maggior parte dei dispositivi mobili è dotato di porte Usb-C. L’unica eccezione di rilievo è Apple che utilizza ancora il cavo Lightning per la ricarica dei suoi iPhone e una minoranza di iPad (mentre ha già a catalogo alcuni Mac e tablet con questa porta). Ma a Cupertino, non sembrano preoccupati, dato che avranno tempo per adeguarsi alle decisioni di Bruxelles: entro l’autunno 2024, una data che cade a pennello per l’iPhone, presentato sempre a inizio settembre. Così Tim Cook avrà due anni di tempo per implementare tutti i cambiamenti richiesti nei due modelli che dovranno uscire prima della scadenza.

Solamente poche settimane fa circolavano voci in materia. L’analista Ming Chi Kuo aveva parlato di porta Usb-C sugli iPhone ma non sul prossimo: il debutto è previsto per il modello del 2023; per poi arrivare agli AirPods e a seguire agli altri accessori. Mentre Bloomberg aveva diffuso la notizia che i test da parte di Cupertino sarebbero già in corso.

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