Pessima giornata per Prysmian a Piazza Affari, dove a metà mattinata perde quasi il 5% a 16,21 euro, dopo la pubblicazione dei deludenti conti nella giornata di ieri e il downgrade subito da JP Morgan e altri soggetti.
A pesare sul titolo, più che i conti trimestrali secondo i quali i ricavi sono in calo del 5,4% a 1,579 miliardi e l’utile rettificato cala del 69% a 12 milioni, sono le previsioni sull’Ebitda rettificato 2014, che il management stima tra 530 e 580 milioni, a fronte di un consensus di mercato pari a 630 milioni.
Inoltre la banca americana Jp Morgan ha tagliato da 20,5 euro a 18 euro il prezzo obiettivo e ha peggiorato da overweight a neutral, mentre Mediobanca l’ha ridotto da outperform a neutral. Anche Intermonte conferma una visione “cauta” sul titolo ma lima il target price a 17 euro mentre Equita taglia la raccomandazione a hold.