A Piazza Affari brilla Luxottica, che a metà mattina guadagna oltre due punti e mezzo percentuali, mettendo a segno uno dei migliori rialzi del Ftse Mib. A innescare gli acquisti sul titolo è stato l’upgrade operato dagli analisti di Hsbc, che hanno migliorato la raccomandazione da “neutral” a “overweight”, alzando il target price da 42 a 46 euro. Fra i titoli del lusso, spicca sul listino milanese anche il titolo di Salvatore Ferragamo, che negli stessi minuti registra un rialzo pressoché analogo a quello di Luxottica.
Intanto, ieri è emerso che lo scorso 25 ottobre la Delfin sarl, la storica holding nel Granducato di Leonardo Del Vecchio, ha costituito Delfin Finance Sa. La new entry dell’impero Luxottica è una società per azioni, che può essere organizzata con un unico azionista o una pluralità di azionisti. Ha un capitale sottoscritto di un milione di euro e il suo principale obiettivo è l’acquisto, la gestione, la valorizzazione e la vendita di partecipazioni in Lussemburgo e all’estero, in qualsiasi forma.
In particolare, la società può rilevare via sottoscrizione, acquistare, scambiare o tramite altri modi, azioni e altri titoli di partecipazione, obbligazioni, certificati di debito o deposito e in generale titoli e strumenti finanziari emessi da enti pubblici o privati. Alla casa-madre Delfin sarl fa capo il controllo di Luxottica (61,3%), oltre alle partecipazioni in Generali e Unicredit.
Delfin, tra l’altro, ha reso noto ieri di avere acquistato nei giorni scorsi sul mercato circa centomila titoli Luxottica, con un esborso complessivo di 3,65 milioni di euro. Nel dettaglio, la holding ha acquistato 73mila azioni il 12 dicembre al prezzo unitario di 36,04 euro e altri 28.500 titoli il giorno successivo a 35,92 euro.
