Investindustrial scende in campo e il titolo di Banca Carige scatta al rialzo di oltre il 3%. A metà mattinata il titolo guadagna infatti oltre il 3% a 0,539 euro. L’impegno del fondo di private equity guidato da Andrea Bonomi, su cui circolano indiscrezioni ormai da un paio di mesi, trova conferma nelle anticipazioni de Il Messagero secondo cui Investindustrial avrebbe proposto alla Fondazione Carige (titolare del 43,4% di Banca Carige) di rilevare il 25% per poi sottoscrivere l’aumento di capitale pro-quota: l’impegno del fondo sarebbe di circa 500 milioni.
Stringenti le condizioni imposte da Bonomi per il suo ingresso. Secondo quanto riporta il quotidiano, il finanziere punta a essere il primo socio, vuole l’assicurazione di una indipendenza della banca da influenze dei soci, chiede la maggioranza dei posti in cda e la conferma di Piero Montani alla guida operativa. Non e’ detto tuttavia che la proposta di Bonomi sia considerata allettante dalla Fondazione Carige. Due i motivi di perplessita’: il prezzo basso messo sul tavolo da Investindustrial per rilevare il pacchetto della Fondazione e la volonta’ dell’Ente di conservare un peso rilevante nell’azionariato della Carige post-aumento anziche’ passare la mano a un socio forte quale sarebbe Investindustrial. Nessun commento al momento dal fondo di private equity sull’indiscrezione.
