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Bitcoin sotto quota 10mila dollari: -50% in un mese

Le novità sui Bitcoin hanno zavorrato anche le altre valute digitali – A causare il crollo i timori su un generalizzato giro di vite sulle criptovalute da parte dei Governi dopo le minacce di Cina e Corea. Chiude Bitconnect, la piattaforma di prestito su criptovalute.

Bitcoin sotto quota 10mila dollari: -50% in un mese

Che i Bitcoin non fossero strumenti per deboli di cuore lo sapevano ormai da tempo, ma che nel giro di pochi giorni reale realizzassero una portata discendente di tale portata forse non se lo aspettavano nemmeno i suoi più acerrimi critici.

La valuta digitale più famosa del mondo è scesa stamattina sotto quota 10mila dollari, toccando il livello più basso da inizio dicembre e zavorrando tutte le altre criptovalute che, nella giornata di oggi, stanno subendo cali sempre molto ingenti. Non solo, conseguentemente a quanto sta accadendo, la capitalizzazione complessiva crollata a circa 480 miliardi di dollari a fronte degli 800 miliardi raggiunti ad inizio anno.

Alle ore 16.35 il valore dei Bitcoin si assesta a quota 9.802 dollari, con un ribasso che in termini percentuali supera il 21% rispetto alla giornata. A metà dicembre e quindi poco meno di un mese fa, il loro valore aveva quasi raggiunto i 20mila dollari. In meno di trenta giorni dunque le perdite superano il 50%.

A causare il crollo della criptovaluta più famosa del mondo sono i timori sull’arrivo di una stretta regolatoria su un asset che nell’ultimo anno ha visto il suo valore impennarsi. Preoccupazioni acuite dalla minaccia del governo cinese di porre fine agli scambi centralizzati e dalla possibilità che in breve tempo anche altri Esecutivi decidano seguire lo stesso percorso. Pan Gongsheng, vice governatore della People Bank of China, ha infatti annunciato che “il governo dovrebbe esercitare pressioni sugli scambi centralizzati della moneta virtuale, prevenendo il crescere dei rischi connessi a quei mercati e vietando il trading”, che viene realizzato su piattaforme come Coinbase o Kraken.

Nel frattempo, a sorprendere gli investitori, è arrivata anche un’altra, inattesa notizia: Bitconnect, nota piattaforma di prestito su criptovalute, ha deciso di chiudere i battenti.

Le novità sui Bitcoin hanno zavorrato anche le altre valute digitali: Ethereum è scesa a quota 900 dollari, perdendo quasi il 40% in meno di una settimana, Ripple si aggira intorno a quota 1 dollaro (-70%), mentre Litecoin vale oggi 165 dollari a fronte dei 365 del 19 dicembre.

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