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Autogrill, titolo vola sulle ali dell’ipotesi di uno spin-off

L’ad Tondato si è mostrato aperto all’ipotesi di spin-off tra le due divisioni di Food & Beverage e Travel Retail & Duty Free – Lo scorporo sarebbe fondamentale per la strategia del Gruppo e per entrare nei mercati emergenti – A Piazza Affari il titolo guadagna quasi il 4% – Benetton: “Staccheremo il dividendo se il 2012 sarà in linea con le attese”.

In tempi di crisi, le strategie cambiano. Ma solo i più flessibili e acuti sono in grado di non farsi sfuggire l’attimo. Su quest’onda sembra muoversi Gianmario Tondato, amministratore delegato di Autogrill, che oggi ha aperto le porte per uno scorporo tra le sezioni di Food & Beverage e Travel Retail & Duty Free. “Fino ad ora siamo cresciuti con acquisizioni e consolidando il settore”, ha spiegato Tondato, “ma da oggi in poi la gestione della crescita non può più passare attraverso l’aumento dell’indebitamento perché i tempi sono cambiati”. Tuttavia il Ceo si mantiene cauto e, alla domanda secca sulla fattibilità dello spin-off, risponde: “Vedremo, dipenderà dal tipo di prospettiva futura che avremo“. 

Ma l’idea sembra aver stuzzicato gli investitori che qualche minuto dopo le parole di Tondato hanno iniziato a comprare il titolo Autogrill. In Borsa l’azione sta guadagnando, intorno alle ore 16.15, il 2,78% a 7,59 euro

Quello che però il leader nel retail ha già fatto è stato rendere indipendenti gli indebitamenti delle due divisioni, Cibo e Bevande e Duty Free degli areoporti. “Le combinazioni industriali”, ha detto Tondato, “dovranno avvenire nell’una o nell’altra divisione o in entrambe. Questo è il senso dello scorporo”. E tale operazione non sarebbe una scelta “puramente finanziaria” quanto piuttosto “legata alla crescita e al futuro della nostra società. E’ importante perché strategica e centrale. È quello che dovremo fare per entrare nei mercati emergenti”.

Recentemente la società di intermediazione mobiliaria Intermonte ha calcolato che le due divisioni separate varrebbero più della loro somma, in quanto il mercato eliminerebbe lo sconto holding. Inoltre, visto che Autogrill ha già provveduto a rifinanziare il debito con due linee di credito seprate per ciascuna divisione, anche il timing sarebbe quello giusto. Intermonte stima che il valore del titolo possa aumentare tra 11 euro e 11,75 euro, ovvero tra il 43% e il 52,7% in più rispetto alle attuali quotazioni.

Per quanto riguarda il dividendo il presidente di Autogrill, Gilberto Benetton, ha assicurato che il Gruppo staccherà la cedola anche nel 2012, se i conti saranno in linea con le attese. “Questo è il nostro intendimento oggi”, ha dichiarato. L’assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio del 2011 e ha deliberato che sarà distribuito un dividendo, sull’esercizio dello scorso anno, pari a 0,28 euro per azione, il 56% dell’utile netto del Gruppo, dai 0,24 euro dell’esercizio precedente.

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