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Asta Bot ok. Ma in Borsa giù le banche

Limitato l’impatto sul mercato azionario del collocamento di Bot a 12 mesi per complessivi 7 miliardi che hanno visto un forte rialzo dei rendimenti ma, d’altro canto, una forte domanda – Giù le banche a Piazza Affari e Fiat che risente della decisione degli analisti di Ubs di rivedere al ribasso il giudizio sul titolo

Asta Bot ok. Ma in Borsa giù le banche

Il Tesoro ha collocato tutti i 7 miliardi di euro di Bot a 1 anno, pagando un interesse più alto, ma comunque al di sotto della soglia psicologica dell’1%. Il rendimento medio è salito allo 0,962%, il massimo da marzo, dal minimo storico dello 0,703% segnato a maggio. Sale la domanda, con un rapporto di copertura a 1,49, dall’1,16 precedente. Limitato l’impatto sul mercato azionario del collocamento di Bot.

Lo spread Btp-Bund, che stamattina era a 273 punti base, è sceso a 269. Nonostante lo spread in calo, soffrono le banche: -4,2%% Bpm, -2,69% Mps, -2,41% Banca pop Emilia Romagna e -1,96% Banco popolare. Giù anche Fiat (-3,28%): Ubs ha tolto la raccomandazione “comprare” in attesa di capire come la società intenderà muoversi sul rafforzamento del capitale anche in vista dell’acquisizione del 100% di Chrysler.

Milano è l’unica Borsa in rosso. Se gli altri indici continentali si tengono sopra la soglia di galleggiamento, ad eccezione dell’exploit di Madrid (+1,6%), il Ftse mib arretra dello 0,21% e il Ftse All Share dello 0,17%.

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