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Ampiacredito, Unicredit insieme a FederAscomfidi e Fei per sostenere le Pmi?

Firmato un accordo che consentirà di rendere disponibile 35 milioni di garanzie fornite dai 13 Confidi aderenti all’operazione, permettendo loro di liberare capitale e,conseguentemente, alla Banca di erogare ulteriori 60 milioni di finanziamenti garantiti.

Ampiacredito, Unicredit insieme a FederAscomfidi e Fei per sostenere le Pmi?

Gabriele Piccini, country chairman Italy di Unicredit, Aldo Poli, presidente FederAscomfidi e Alessandro Tappi, direttore garanziedel Fondo europeo per gli investimenti (Fei) hanno firmato un accordo che consentirà di rendere disponibile 35 milioni di garanzie fornite dai 13 Confidi aderenti all’operazione, permettendo loro di liberare capitale e,conseguentemente, alla Banca di erogare ulteriori 60 milioni di finanziamenti garantiti.

L’accordo, il secondo siglato da UniCredit in Italia, si inserisce nell’iniziativa denominata Ampiacredito, che si realizza tramite la tecnica della tranchedcover, attraverso la quale, relativamente ad unportafoglio di finanziamenti garantiti dai Confidi già erogati dalla Banca, è possibile liberare la garanzia personale in essere sostituendola con un depositoin contanti. Tale deposito monetario è costituito al 50% dai Confidi, per la copertura delle prime perdite, e dal Fei per l’altro 50%. 

Ampiacredito comporta per i Confidi, da un lato, la limitazione del loro rischio all’importo del deposito costituito e, dall’altro, la liberazione di patrimonio da utilizzare per garantire nuovi finanziamenti che la Banca si impegna ad erogare a supporto delle Pmi. La strutturazione della tranched cover è curata dall’area Finanza dellaBanca.

“L’accordo di oggi con FederAscomfidi – ha dichiarato Piccini – sviluppa e prosegue l’iniziativa Ampiacredito, con la quale la nostra Banca, liberando una parte delle garanzie fornite dai Confidi, consente loro di rafforzare ulteriormente la capacità di garantire il credito. Complessivamente, ad oggi, con Ampiacredito, siamo in grado di erogare 120 milioni di euro di nuovi finanziamenti. Siamo convinti che i Confidi possano svolgere un ruolo molto importante nel sostegno alle Pmi. Lo testimonia questa iniziativa, che si inserisce tra i filoni di UniCredit per l’Italia, il nostro piano lanciato lo scorso anno con l’obiettivo di erogare 40 miliardi di nuova finanza e accompagnare 20 mila piccole imprese all’estero nel triennio 2012-2015”.

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