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Aerei: quell’errore che ti fa risparmiare centinaia di euro

Si possono trovare occasioni particolarmente vantaggiose sfruttando gli errori delle compagnie aeree nel caricamento delle tariffe dei voli sui propri siti internet. Sul Corriere della Sera i casi più curiosi come il volo Venezia-Pechino con ritorno a Praga ad appena 95 euro

Aerei: quell’errore che ti fa risparmiare centinaia di euro

Dite la verità: quante volte avete immaginato di volare dall’Italia agli Stati Uniti a poche decine di euro risparmiando anche il 70% del prezzo reale? Se avete tempismo, flessibilità nelle date di partenza e una carta di credito sulla vostra scrivania forse non sarà così impossibile.

Tutto quello che dovrete fare, se avete un po’ di tempo libero a disposizione da dedicare su internet, è andare a caccia degli “error fare” delle compagnie aeree. Come scrive oggi il Corriere, si tratta di errori da parte de vettori aerei che mettono in vendita on line biglietti con prezzi decisamente inferiori rispetto alla media. Si tratta di bug all’interno dei siti delle compagnie aeree, di vere e proprie sviste al momento dell’inserimento della tariffa all’interno del sistema informatico. Infatti, un biglietto aereo si compone di diverse voci come la tariffa base, le tasse e il supplemento carburante. Dimenticare, anche solo una di queste tre voci, in particolare la tariffa base o il supplemento carburante può consentire ai consumatori di risparmiare cifre importanti.

Ma non c’è solo questo tipo di error fare. Altre tipologie di errori delle compagnie aeree che fanno risparmiare anche centinaia di euro ai consumatori sono l’errata conversione di due monete oppure l’inserimento di codici promozionali. Quest’ultimo tipo di “error fare” ha penalizzato fortemente Alitalia che un paio di anni fa aveva messo in vendita dei biglietti per Pechino con partenza da Venezia con un codice promozionale. I biglietti con ritorno su Praga erano stati venduti a 95 euro a fronte di un prezzo medio di 700. Solitamente i casi di error fare avvengono nei voli dall’Europa verso l’Asia e dall’Europa verso gli Stati Uniti e viceversa.

Esistono anche dei siti internet specializzati nel segnalare gli errori delle compagnie aeree come, ad esempio, Flynous e Boarding Area. Il consiglio è di seguire i loro account social per essere agevolati nell’individuare le tariffe sbagliate.

Ma la storia delle tariffe sbagliate non si limita soltanto ai voli intercontinentali ma anche in Europa anche se oggi, a dire il vero, le opportunità sono diminuite. Soprattutto in passato non era raro trovare sui siti delle compagnie low cost voli a prezzi stracciati. Chi vi scrive ha avuto la fortuna di volare con Ryanair da Roma a Brindisi ad appena 6,60 euro ma c’è chi ha fatto anche di meglio: volo Milano-Orio al Serio – Valencia a un centesimo!

La tattica era ed è risaputa agli esploratori del web: cercare quattro-sei settimane prima della data prefissata per l’eventuale viaggio le offerte del vettore ma evitando di fare molte ricerche sulla stessa tratta perché spesso capita di vedere il prezzo lievitare nel giro di poche ore.

Sia in caso di “error fare” che nell’individuazione di una tariffa particolarmente vantaggiosa promossa in offerta dalla stessa compagnia aerea c’è solo una cosa da fare: prenotare subito. Aspettare solo poche ore per effettuare l’acquisto potrebbe essere deleterio perdendo così un’importante occasione. Insomma, mai come in queste circostanze vale il detto “Carpe diem”.

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