Condividi

Abi: banche, salgono sofferenze e diminuisce raccolta

E’ quanto emerso dal rapporto mensile dell’Associazione bancaria italiana che ha rivelato come, a seguito del perdurare della crisi, le sofferenze delle banche italiane abbiano raggiunto quota 166,4 miliardi di euro, 1,8 miliardi in più rispetto al precedente mese di marzo e circa 33,2 miliardi in più rispetto a fine aprile 2013.

Abi: banche, salgono sofferenze e diminuisce raccolta

Sofferenze da record ad aprile e meno credito ma più mutui per le banche italiane. E’ quanto emerso dal rapporto mensile dell’Associazione bancaria italiana che ha rivelato come, a seguito del perdurare della crisi, le sofferenze delle banche italiane abbiano raggiunto quota 166,4 miliardi di euro, 1,8 miliardi in più rispetto al precedente mese di marzo e circa 33,2 miliardi in più rispetto a fine aprile 2013 (+25% annuo). Tuttavia, la dinamica è risultata in decelerazione rispetto al +27,2% di inizio anno.

In rapporto agli impieghi, le sofferenze lorde sono state pari all’8,8%, un valore decisamente alto se confrontato con il 2,8% del 2007 e il più elevato da ottobre 1998. Nel dettaglio, il valore ha raggiunto ad aprile il 14,9% per i piccoli operatori economici, il 14,2% per le imprese e il 6,5% per le famiglie. Anche le sofferenze nette hanno registrato un aumento, passando dai 75,7 miliardi di marzo a 76,7 miliardi e il rapporto sofferenze nette su impieghi totali è salito al 4,23% dal 4,12% di marzo (e dallo 0,86% pre-crisi). Le sofferenze nette su capitale e riserve, invece, si sono attestate al 18,93%, tasso che si confronta con il 17,99% di marzo. Mentre le sofferenze continuano ad aumentare, a maggio la raccolta bancaria è calata, su base annuale, dello 0,72% a 1.724,5 miliardi (-12,5 miliardi), mentre su base mensile ha registrato un aumento assoluto pari a 2,5 miliardi.

Commenta