Huawei non appoggia il regime iraniano. Lo ha reso noto la società cinese attiva nella produzione di prodotti, sistemi e soluzioni di information and Communication Technology. Da diversi mesi Huawei ha cessato la ricerca di nuovi clienti in Iran e ha ridimensionato la sua presenza nel Paese, limitando la propria attività alla manutenzione delle infrastrutture dei clienti già acquisiti.
“Huawei non ha fornito alcuna apparecchiatura al Governo iraniano, né ha supportato in alcun modo il cosiddetto sofisticato controllo del traffico online”, si legge in una nota del gruppo. “L’attività di Huawei in Iran è svolta nella completa osservanza delle leggi e dei regolamenti in vigore tra cui quelli delle Nazioni Unite, degli Stati Uniti e dell’Unione Europea”.
