Atto terzo. Domenica 13 luglio, alle ore 17 italiane (le 16 di Londra), il Centre Court di Wimbledon ospita l’ennesimo capitolo della rivalità tra i due big del tennis contemporaneo: Jannik Sinner contro Carlos Alcaraz. Il numero 1 del mondo sfida il numero 2 in un duello che ha già segnato la stagione e che potrebbe ridefinire l’era post Big Three. È la terza finale consecutiva tra i due (la seconda di fila in uno Slam), dopo Roma e Parigi. Ma questa volta si gioca sull’erba sacra dell’All England Club, nel tempio del tennis. E una finale migliore, oggi, era davvero difficile immaginarla.
Sinner punta al riscatto
Per Sinner è una rivincita personale e sportiva. Ha perso contro Alcaraz sia al Roland Garros che agli Internazionali di Roma, sempre in finale e sempre al termine di battaglie intense. Brucia in particolare la rimonta subita a Parigi, in una delle finali più epiche degli ultimi anni.
A Wimbledon, però, l’altoatesino ha finalmente sfatato il tabù dell’erba: mai prima d’ora era arrivato in finale. Lo ha fatto con autorità, dominando Novak Djokovic in tre set (6-3 6-3 6-4). Il serbo, sette volte vincitore a Londra, non è mai riuscito a impensierirlo.
“Da bambino guardavo Wimbledon in TV, non avrei mai immaginato di arrivare in finale. Farlo davanti a mio padre e mio fratello è qualcosa di unico. Dopo Parigi non so cosa aspettarmi, ma con Carlos ci spingiamo sempre al limite. È uno dei miei riferimenti, sarà una grande sfida“, ha dichiarato Sinner dopo la semifinale.
Carlos Alcaraz arriva all’ultimo atto con più fatica. Ha rischiato grosso contro Taylor Fritz, ma è riuscito a imporsi al tie-break del quarto set, confermando la sua capacità di esaltarsi nei momenti decisivi. Già vincitore a Wimbledon nel 2023 e 2024, punta ora al terzo titolo consecutivo, impresa riservata a pochi eletti nella storia del torneo.
“Sinner riesce a mantenere un livello altissimo per tanto tempo, è impressionante. Dopo Parigi si sarà rafforzato. Sono pronto a lottare anche cinque ore, se necessario. Io e Jannik stiamo costruendo qualcosa di importante per il tennis. I paragoni con Federer e Nadal? Vedremo fra dieci anni”, ha detto lo spagnolo.
Sinner-Alcaraz: una rivalità già leggendaria
Quella di oggi è la tredicesima sfida tra Sinner e Alcaraz. Il bilancio è favorevole al murciano: 8 vittorie a 4, con cinque successi consecutivi. Tra questi, la maratona del Roland Garros che lo ha visto rimontare due set di svantaggio e annullare match point a Sinner dopo oltre cinque ore.
Sull’erba di Wimbledon, però, c’è un precedente favorevole all’azzurro: nel 2022, al terzo turno, vinse Sinner in quattro set. Da allora entrambi sono cresciuti, diventando i protagonisti assoluti del circuito.
Sinner ha dominato il torneo con statistiche impressionanti: ha vinto il 91% dei game al servizio e ha convertito 18 palle break su 33. Alcaraz è stato meno regolare (78% dei game al servizio, 17 break point salvati su 26), ma ha brillato nei momenti chiave.
L’italiano si affida a solidità e precisione, lo spagnolo a varietà e fantasia. Potenza contro estro, linearità contro imprevedibilità. La partita potrebbe decidersi sulla tenuta mentale nei momenti cruciali, più ancora che sul piano tecnico.
Ranking ATP e Race: cosa c’è in gioco
Sinner è già sicuro di restare numero 1 del mondo, ma la finale può rafforzare il suo primato. Alcaraz difende i 2.000 punti dello scorso anno: in caso di sconfitta ne perderebbe 700. Se vincesse, Sinner salirebbe a 12.030 punti e porterebbe il vantaggio a 3.430. Anche in caso di sconfitta, resterebbe a +2.730.
Nella Race 2025, però, il vantaggio è di Alcaraz: 8.240 punti contro i 5.300 di Sinner. Una vittoria porterebbe l’azzurro a 6.000, riducendo il distacco a 1.540. In caso contrario, la forbice si allargherebbe a quasi 3.000 punti. E la seconda metà della stagione sarà determinante: Sinner dovrà difendere 6.030 punti, Alcaraz appena 1.060.
Finale Wimbledon: montepremi da capogiro
A Wimbledon si gioca anche per un premio milionario. Il finalista incassa 1,52 milioni di sterline (circa 1,76 milioni di euro), il vincitore 3 milioni di sterline (3,47 milioni di euro). Per Sinner sarebbe il premio più ricco mai ottenuto sull’erba, per Alcaraz un ulteriore passo nella costruzione di una carriera leggendaria.
Dove vedere Sinner-Alcaraz in diretta
La finale di Wimbledon sarà trasmessa in chiaro su TV8 e in diretta su Sky Sport Uno (canale 201), Sky Sport Tennis (203) e Sky Sport 4K (213). In streaming, sarà visibile su NOW, Sky Go e tv8.it.
Appuntamento alle 17. Sul Centre Court si gioca per la storia.