L‘assemblea degli azionisti di Leonardo, a cui era presente il 53,35% del capitale sociale, ha approvato il bilancio della società per l’esercizio 2024 chiuso con “una solida performance del gruppo e una significativa crescita dei volumi, una buona redditività e un andamento positivo in termini di generazione di cassa”, sottolinea la società. Lo scorso anno, l’azienda della difesa ha registrato ricavi in crescita dell’11,1% a 17,8 miliardi, ebita in aumento del 12,9% a 1,5 miliardi e ordini in forte rialzo (+16,8% sul 2023 a 20,9 miliardi).
I soci di Leonardo hanno inoltre preso visione del bilancio consolidato e dato via libera al bilancio dell’esercizio 2024 della società Utm Services & Systems, incorporata dal 1 gennaio 2025.
Via libera al dividendo
L’assemblea ordinaria degli azionisti ha approvato la proposta di distribuzione di un dividendo pari a 0,52 euro a valere sull’utile dell’esercizio 2024, al lordo delle eventuali ritenute di legge. La cedola sarà posta in pagamento a decorrere dal 25 giugno 2025, con “data stacco” prevista per il 23 giugno 2025 e “record date” (ossia data di legittimazione al pagamento del dividendo stesso) fissato il 24 giugno 2025.
Approvata anche la richiesta di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie, nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall’ultimo bilancio approvato, per un quantitativo massimo di azioni acquistabili pari a 600.000 azioni ordinarie Leonardo (pari a circa lo 0,104% del capitale sociale), per un periodo – quanto all’acquisto – di diciotto mesi a far data dalla delibera assembleare, senza limiti temporali quanto alla disposizione delle azioni proprie già in portafoglio e di quelle acquistate in base all’odierna delibera.
I soci hanno inoltre dato via libera alla modifica al Piano di Incentivazione a lungo termine 2024-2026 per il management del gruppo Leonardo; al piano di azionariato diffuso 2025-2027 per i dipendenti Leonardo; alla relazione sulla remunerazione.
“In sede Straordinaria, l’odierna Assemblea ha approvato le proposte di modifica di alcune clausole dello Statuto sociale di Leonardo (modifica degli articoli 5.1ter, 22.3 ed eliminazione dell’articolo 34) finalizzate, oltre che a un affinamento formale del testo statutario, ad adeguare le regole di governance al ruolo della Società come player rilevante nell’ambito della sicurezza globale, in coerenza con il Piano Industriale”, comunica la società.