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Una tavolata di 300 metri in strada con la cucina di grandi cuochi: Massa Lubrense celebra la dieta mediterranea e la gastronomia della penisola sorrentina

Coinvolti oltre 60 ristoratori, stellati e no, il 19 giugno per celebrare l’alta cucina mediterranea e i prodotti gastronomici della penisola sorrentina. Visite agli antichi limoneti, passeggiate tra gli Ulivi, percorsi di analisi sensoriale dell’olio, lezioni sulle tecniche di trasformazione e produzione di limoncello e confetture agli agrumi.

Una tavolata di 300 metri in strada con la cucina di grandi cuochi: Massa Lubrense  celebra la dieta mediterranea e la gastronomia della penisola sorrentina

Oltre 60 ristoratori, stellati e no, in piazza, anzi in strada, a Massa Lubrense centro di eccellenza turistico-gastronomica della penisola sorrentina per partecipare a “La Tavola dei 300” la manifestazione che celebra l’alta cucina mediterranea e i prodotti gastronomici della penisola sorrentina con una lunga ininterrotta tavolata di oltre 300 metri che si snoderà sulla strada principale del borgo costiero davanti al municipio.

La kermesse, che si avvale del patrocinio del Comune di Massa Lubrense, nasce come progetto di marketing territoriale finalizzato alla promozione e riscoperta dei 18 borghi massesi. Promozione che avrà inizio il fine settimana del 14 e 15 giugno, con i tour guidati e percorsi di trekking, aperti al pubblico ma su prenotazione. I percorsi inizieranno tutti da Massa Centro, per coinvolgere varie frazioni del Paese, tra cui Termini, San Francesco e Schiazzano. Si visiteranno antichi limoneti e si passeggerà tra gli Ulivi, con la possibilità di approfondire la conoscenza delle cultivar locali e allo stesso tempo apprendere le tecniche di trasformazione e produzione di limoncello e confetture agli agrumi, grazie alla collaborazione degli agriturismi “Il Convento” e “Il Giardino di Vigliano”, dove seguiranno pranzi e degustazioni guidati immersi in ambientazioni bucoliche vista mare. Per quanto riguarda gli Ulivi, grazie alla sinergia con il brand Le Colline Lubrensi, si potrà partecipare ad un percorso di analisi sensoriale dell’olio e le tecniche di raccolta e trasformazione che contraddistinguono le specialità Dop di Massa Lubrense. A seguire la visita guidata del borgo di Schiazzano e della Chiesa del Santissimo Salvatore, costruita alla fine del 500. Per concludere la giornata: Pizza Class presso il ristorante/Pizzeria Da Francesco a Schiazzano e pranzo con l’abbinamento dell’olio DOP di Massa Lubrense.

Il 19 giugno la Tavola dei 300 con cuochi stellati e no, nel centro di Massa, il 18 serata street food, nella frazione di Monticchio

Ma il momento clou di La Tavola dei 300, sarà il 18 e il 19 giugno. Il 18 giugno è prevista la serata street food, in programma alla frazione di Monticchio, dove l’Associazione Ristoratori Lubrensi premierà il Relais Blu, boutique hotel a 4 stelle con ristorante 1 stella Michelin situato in località Marciano – Termini, e Taverna del Capitano, storico ristorante stellato di Marina del Cantone.

“I premi sono un riconoscimento e il nostro grazie a queste famiglie storiche della zona, da sempre impegnate per la promozione del territorio – spiega Francesco Gargiulo, Presidente dell’Associazione Ristoratori Lubrensi – ristoranti che hanno saputo esaltare, con creatività, formazione ed innovazione, le proprie radici massesi e la cultura gastronomica del territorio, garantendo sempre servizi eccellenti e di altissima qualità”.

Il 19 giugno si continuerà con la cena dei 300. Testimonial della serata la cantante Monica Sarnelli per continuare poi con una grande festa all’aperto.

Visite agli antichi limoneti per apprendere le tecniche di trasformazione e produzione di limoncello e confetture agli agrumi, degustazioni guidate e percorso di analisi sensoriali dell’olio

I ristoratori che partecipano al grande progetto sono in totale 62 tutti di Massa Lubrense: Da Francesco, Lo Stuzzichino, Il Cantuccio Nerano, Il Cantuccio Massa Centro, Ristorante Albergo Le Sirene, Pappone, La Torre One Fire, Antico Francischiello 1909 Da Peppino, La Tavernetta, Maria Grazia, Il Fienile, Mary’s Da Luigi, La Primavera, Ristopizzeria La Macina, Ristorante Riccardo Francischiello, Tutt’appost Enoteca E Wine Bar, Malibù El Gringo Pub, Ristorante Cardillo, Agriturismo Il Giardino Di Vigliano, Trattoria Eughenes, Ristorante Salvatore E Mafalda, Zaghera Cocktail & Kitchen, Hotel Ristorante Delle Palme, Ristorante Da Michele, Agriturismo Fattoria Terranova, Garden Bar, Pasta E…,Don Alfonso 1890, Ristorante Pulecenella, Yago Ristorante Pizzeria, Capitan Cook, Ristorante Bar Emilia, Tonno&Campani By Gocce, Il Vespero, Ristorante Framar, Conca Del Sogno, Ristorante Pizzeria I 4 Venti, Bistrot 66, Relais Blu, Melrose Bistrot, Arthotel Villa Fiorella, Terrazza Fiorella, Da Capuozzo L’angolo Del Mare, Ristorante Antichi Sapori, Taverna Del Capitano, Funiculi Funicula’, Africano Beach, Villarena Restaurant, La Perla, Da Mimi’, Ristorante Pizzeria L’antico Scantinato, Don Vito, Lo Scoglio Da Tommaso, Belmare, Braceria Macelleria The King Beef, Ristorante Pizzeria Tramonto Rosso, Hotel Iaccarino, Jamm Bell ‘Ja, Maison Fernanda, Grace Kitchen Bar, Dal Monello e Terrazza Iride.

Naturalmente non mancherà un momento di beneficenza, settore curato e coordinato dal ristoratore Alfonso Caputo dell’hotel/ristorante Le Sirene di Nerano. Lo scorso anno La Tavola dei 300 permise la raccolta di 6mila euro stanziati all’Ospedale Santobono. Per l’edizione 2025 sarà devoluta invece una cospicua somma a favore del progetto “I Bambini prima di tutto” dell’associazione “Noi Genitori di Tutti” Onlus fondata dalle mamme della Terra dei Fuochi, che condividono il dolore di aver perso i propri bambini a causa del cancro; impegnate in prima linea per aiutare altre mamme sfortunate e contrastare lo smaltimento illegale dei rifiuti industriali, che ha devastato il loro territorio di origine.

“Le attività sono svolte a tutela dei diritti dell’infanzia – illustra Marzia Caccioppoli, Presidente dell’associazione Noi Genitori di Tutti Onlus – In primo luogo a favore di soggetti, bambini e adulti, affetti da patologie considerate diretta conseguenza dello scempio ambientale. Il nostro obiettivo è diffondere una cultura del rispetto dell’ambiente e del territorio e dei diritti della persona. La nostra associazione è presente anche sul territorio Ligure, con soci e volontari che si occupano delle famiglie Campane che si trasferiscono a Genova per curare i loro bambini all’istituto Giannina Gaslini”.

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