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Tour: Nibali perde altro terreno, Bmc batte Team Sky

La squadra di Van Garderen precede di un secondo quella di Froome che resta in giallo guadagnando altri 27” su Contador e 34” sul campione italiano – Ottima difesa di Quintana terzo con la Movistar – Oggi Il Tour riposa prima di affrontare martedì la prima tappa pirenaica.

Tour: Nibali perde altro terreno, Bmc batte Team Sky

Froome in giallo, Contador a 1’03”, Quintana a 1’59”, Nibali a 2’22”: ai piedi dei Pirenei che si affronteranno martedì dopo il giorno di riposo, il responso delle prime nove tappe del Tour, quelle – diciamo – senza montagne ma tanto temute per il vento e il pavè, se parla a favore di Chris Froome già in giallo con un vantaggio importante sugli altri tre fantastici della Grande Boucle, getta qualche ombre di troppo su Nibali che giorno dopo giorno ha continuato a perdere terreno non solo dal britannico ma anche da Contador e Quintana. 

Anche nella crono a squadre di ieri, vinta dalla Bmc per un secondo sulla Sky di Froome, Nibali con l’Astana, pur difendendosi non male, ha accusato altri 34” di ritardo da Froome,31” da Quintana ben pilotato e protetto dal treno della Movistar, e 7” da Contador, quarto con la sua Tinkoff-Saxo. L’anno scorso di questi tempi lo Squalo era già in giallo, sempre più padrone di un Tour in cui non c’era Quintana e che aveva perso per strada sia Froome che Contador. Assenze e ritiri che non scalfiscono il bel successo di Nibali a Parigi ma è molto patriottico sostenere tout court che il campione italiano avrebbe vinto lo stesso. 

Quest’anno l’aria è cambiata, la concorrenza è al top: di certo NIbali se non l’ha ancora perso questo Tour, ha finora fatto poco o niente per cominciarlo a vincere anche se ieri, a crono appena ultimata, lo Squalo appariva stranamente di buonumore. “Martedì comincia un altro Tour”, ha detto con orgoglio e in segno di sfida. Stiamo a vedere. Il leader dell’Astana è oggi 13esimo in classifica: davanti a lui non ci sono solo i tre grandi rivali ma anche un ventaglio di corridori che in questo inizio Tour sono apparsi rivitalizzati: da Teejay Van Garderen (vincitore della crono a squadre di ieri con la Bmc, secondo in graduatoria ad appena 12” da Froome) a Rigoberto Uran (sesto a 1’18”). 

Davanti a Nibali c’è anche Alejandro Valverde, che ha centrato fin qui il doppio obiettivo: proteggere Quintana senza perdere di vista la propria classifica. Dietro a Nibali, tra i nomi di spicco, ci sono solo Joaquim Rodriguez e Thibaut Pinot. Lo spagnolo che mai aveva corso le prime tappe del Tour con l’autorevolezza di quest’anno, centrando anche il successo a Huy, esce disastrato dalla crono di ieri con la sua Katusha – privata di Luca Paolini espulso per doping – che si è classificata solo 19esima a 1’53 dalla Bmc. 

Ora Purito è 18esimo in classifica con un ritardo di 3’52” da Froome. Quanto a Thibaut Pinot la crono a squadre non ha fatto altro che peggiorare la sua classifica già compromessa tra incidenti e cadute. Il corridore francese affronterà i Pirenei con un handicap di oltre 8 minuti. Ma è un ottimo grimpeur e sull’ascesa di La Pierre-Saint-Martrin, un inedito “hors catégorie” per il Tour, è probabile che lo vedremo tra i protagonisti anche per onorare il 14 luglio, la festa nazionale dei francesi. 

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