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Indice Pmi Eurozona sale a novembre nonostante choc attentati Parigi

Cresce l’indice Pmi compsito dell’Eurozona che sale da 53,9 di ottobre a 54,4 – Bene sia l’indice Servizi (a 54,6 da 54,1 di ottobre) che l’indice manifatturiero che sale dal 52,3 di ottobre a 52,8 di novembre

Indice Pmi Eurozona sale a novembre nonostante choc attentati Parigi

Segnali positivi per quanto riguarda l’indice Pmi dell’Eurozona. Secondo quanto rivela la stima flash di Markit, l’indice composito a novembre è salito a 54,4 da 53,9 di ottobre. In crescita anche l’indice Servizi dell’Eurozona che sale a 54,6 da 54,1 di ottobre. Record per quanto riguarda le imprese manifatturiere dell’E19 con l’aumento più veloce in quattro anni e mezzo dei tassi di crescita dell’attività e dei livelli occupazionali. L’indice manifatturiero sale dal 52,3 di ottobre a 52,8 di novembre registrando un record sui tre mesi e segnando il più consistente incremento mensile di ordini da aprile dello scorso anno.

“Il Pmi ha mostrato una ben accolta accelerazione della crescita dell’Eurozona, ponendo quindi l’intera regione in corsa per una delle migliori performance trimestrali degli ultimi quattro anni e mezzo”, ha spiegato, Chris Williamson, chief economist presso Markit che poi ha aggiunto: ”I dati hanno segnalato una crescita del Pil nel trimestre finale dell’anno dello 0,4%, con un possibile aumento sino allo 0,5% se si dovesse verificare un leggero aumento a dicembre”.

Commentando i risultati flash dei dati Pmi Williamson ha inoltre definito “eccezionali”  i miglioramenti registrati a novembre per quanto riguarda la crescita economica considerando che i tragici eventi di Parigi di metà novembre “hanno indebolito l’attivita’ economica in Francia, specialmente nel settore del terziario”.

Il punto debole, osserva Markit, è stato dunque la Francia, dove l’attività è cresciuta al tasso più lento in tre mesi, dovuto, come detto, in particolare alla crescita più debole del settore del terziario. Anche la crescita della produzione manifatturiera è rallentata malgrado il poco più rapido incremento degli ordini. Nel frattempo la crescita della Germania ha toccato il record su tre mesi, supportata dal piu’ rilevante aumento dei nuovi ordini in due anni.

La prima stima dell’indice Pmi manifatturiero, misurato da Markit, indica per novembre una crescita a 52,6 da 52,2 di ottobre, ai massimi da tre mesi. Continua la forte espansione del settore dei servizi con l’indice salito a 55,6 da 54,5 di ottobre, ai massimi da 14 mesi. Questi valori portano l’indice composito a 54,9 da 54,2 di ottobre. I dati sono superiori alle attese del mercato.

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