Elisabetta Belloni, già segretaria generale della Farnesina e responsabile dei servizi segreti italiani, ha deciso di concludere con largo anticipo il suo incarico come consigliera diplomatica di Ursula von der Leyen. Secondo quanto riportato da Repubblica, è stata la stessa ambasciatrice a comunicare direttamente alla presidente della Commissione europea la sua intenzione di rientrare in Italia a settembre. La motivazione ufficiale? Ragioni personali. Una scelta che arriva dopo soli sette mesi a Bruxelles e che ha spiazzato la leader tedesca, la quale avrebbe tentato invano di dissuadere Belloni.
Una nomina discussa e un rapporto difficile
La chiamata di Belloni al fianco di von der Leyen era arrivata a fine gennaio 2025, dopo un passaggio turbolento con le dimissioni improvvise dalla guida del Dis, annunciate prima al governo italiano e poi formalizzate nel giro di poche settimane. Il clima con la premier Giorgia Meloni si era già raffreddato nel 2024, durante la preparazione del G7 a Borgo Egnazia, quando Belloni era ancora sherpa ufficiale dell’Italia. E anche nei mesi trascorsi a Bruxelles, raccontano fonti europee, non sarebbero mancati contrasti, soprattutto con il capo di gabinetto della presidente della Commissione.
Ultimi impegni prima del rientro
Belloni lascerà formalmente il suo incarico a settembre, ma prima concluderà due missioni con i vertici della Ue in Cina e Giappone. Fino ad allora, resterà pienamente operativa a Bruxelles, pur senza che sia stato ancora individuato un successore. Il rientro in Italia, secondo quanto trapela, non sarà accompagnato da un nuovo incarico istituzionale. L’ex direttrice del Dis dovrebbe trasferirsi nella sua residenza in campagna, nell’Aretino, senza impegni politici all’orizzonte.