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Calciomercato, acquisti, cessioni e trattative: la Juve accoglie David ma resta il rebus Vlahovic, tensione in casa Inter e il Milan sogna Retegui

Acquisti e cessioni, per le big del calcio italiano è tempo di tuffarsi sul mercato: dall’Inter alla Juve passando per Milan, Roma, Napoli e Lazio, ecco cosa bolle in pentola tra offerte e trattative

Calciomercato, acquisti, cessioni e trattative: la Juve accoglie David ma resta il rebus Vlahovic, tensione in casa Inter e il Milan sogna Retegui

Adesso si fa sul serio. Con il calcio giocato in vacanza (per l’Italia, s’intende, visto che le altre sono ancora impegnate nel Mondiale per Club) e, soprattutto, i ritiri alle porte, le big nostrane possono davvero tuffarsi sul mercato, alla ricerca di colpi importanti, in entrata e in uscita. La settimana appena conclusa è stata piuttosto calda in casa Inter, dove l’eliminazione contro il Fluminense ha scoperchiato una tensione nell’aria da diversi giorni, eppure ancora latente.

La Juve, invece, ha preso decisamente meglio il Ko col Real Madrid, regalandosi il primo colpo dell’estate 2025. Per il Milan, già proiettato sul raduno di lunedì, è tempo di lavoro, così come per il Napoli, alle prese con il mercato migliore di tutti (almeno per ora). Anche la Roma, sistemata la questione del Financial Fair Play, può finalmente pensare agli acquisti, mentre alla Lazio non resta che blindare i propri gioielli, alla luce di un blocco del mercato che renderebbe impossibile qualsiasi sostituzione.

Inter: Calhanoglu vuole il Galatasaray, Marotta aspetta l’offerta di 25-30 milioni

In casa Inter ci sono tante questioni da affrontare e la principale è quella legata a Calhanoglu. Ad oggi, nonostante le voci, non sono giunte offerte ufficiali né dall’Arabia Saudita né dal Galatasaray. Il club nerazzurro, dal canto suo, non intende forzare la mano: se il centrocampista vorrà partire, dovrà dichiararlo pubblicamente (cosa che, al momento, non ha ancora fatto) e comunque non si siederà a trattare per meno di 25-30 milioni di euro. Le ipotesi alternative? Per ora restano sullo sfondo: Ederson piace molto ma è ritenuto fuori portata, a meno che l’Atalanta non abbassi le sue pretese. Dopo le polemiche seguite allo sfogo social di Lautaro, si è parlato anche di Thuram, ma l’Inter non ha dubbi: il francese resta centrale nel progetto e le voci su una possibile clausola da 85 milioni interessano solo i club di Premier, gli unici con la forza economica per muoversi in quella direzione.

Da Viale della Liberazione filtra serenità assoluta, proprio come per Frattesi, deciso a restare nonostante l’interesse di Atletico Madrid e Manchester United. Più delicata la posizione di Dumfries. La sua clausola rescissoria (25 milioni da pagare in un’unica soluzione) è valida fino al 15 luglio. Una cifra oggi considerata bassa, viste le sue prestazioni, ma che fu concordata al momento del rinnovo, in un periodo in cui il giocatore rischiava di lasciare il club a parametro zero.

Il Barcellona osserva interessato, mentre i nerazzurri si augurano di scollinare almeno la metà del mese, quantomeno per poter trattare sul prezzo. Capitolo Taremi: l’iraniano è fuori dai piani e si lavora a una cessione, non semplice dopo una stagione deludente. Chivu ha già deciso che l’attacco sarà composto da Lautaro e Thuram, con Bonny e Pio Esposito (in forte ascesa) a completare il reparto. Una quinta punta arriverà solo a ridosso della chiusura del mercato, valutando le migliori occasioni.

La Juventus accoglie David, ma il vero nodo da sciogliere è legato a Vlahovic

La Juventus ha un nuovo numero nove. Jonathan David è un nuovo calciatore della Juventus. Dopo aver sostenuto le visite mediche nella giornata di venerdì presso il J-Medical, accolto da un caloroso bagno di folla, l’attaccante canadese ha firmato il contratto che lo legherà al club bianconero per le prossime sei stagioni. L’annuncio ufficiale è arrivato poco dopo le 21:30 con una nota diramata dalla società: “Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver perfezionato un contratto di prestazione sportiva con il calciatore Jonathan Christian David.

A fronte del tesseramento del calciatore, saranno sostenuti oneri accessori per 12,5 milioni di euro, pagabili in tre esercizi. Juventus ha sottoscritto con lo stesso calciatore un contratto di prestazione sportiva fino al 30 giugno 2030”. L’arrivo di David segna anche l’inizio della separazione con Dusan Vlahovic, ormai ai margini del progetto tecnico. Con un ingaggio da oltre 12 milioni netti a stagione, la Juventus non può permettersi di tenerlo fermo un anno, e lo stesso Vlahovic (che vuole essere protagonista con la Serbia in vista del Mondiale 2026) ha bisogno di giocare. Il suo agente è atteso nei prossimi giorni a Torino per confrontarsi con Damien Comolli, direttore generale bianconero. Le opzioni sul tavolo sono diverse, inclusa una risoluzione consensuale per evitare uno stallo dannoso per entrambe le parti.

Al momento, però, nessun club si è avvicinato alle richieste economiche della Juventus per un trasferimento a titolo definitivo. La sensazione è che il futuro di Vlahovic sarà deciso solo più avanti, magari a ridosso della fine del mercato. Nel frattempo, la Juventus continua a lavorare per completare il reparto offensivo. Secondo quanto riportato da A Bola, il Porto sarebbe disposto ad abbassare leggermente le proprie pretese per il riscatto di Francisco Conceiçao, passando dalla richiesta di 30 milioni a una di 28.

Milan, il sogno è Retegui. Prosegue la trattativa con il Bruges per Jashari

Il Milan continua a muoversi con decisione sul mercato, determinato a regalare a Massimiliano Allegri una squadra più completa e competitiva. Il nome in cima alla lista per l’attacco è quello di Mateo Retegui, con la consapevolezza che servirà un investimento importante. La valutazione dell’Atalanta parte da almeno 50 milioni di euro, difficilmente trattabili. Il Milan è pronto a muoversi con una base più bassa attorno ai 40, ma la concorrenza rischia di complicare le cose.

Dall’Arabia è infatti arrivato l’interesse concreto dell’Al Qadsiah, che starebbe preparando un’offerta molto vicina alle richieste della Dea (ma dipende anche da Kean, altro obiettivo dei sauditi). In quel caso, a fare la differenza potrebbe essere la volontà dello stesso Retegui, ancora non convinto da un trasferimento fuori dall’Europa.

Nel frattempo, il Milan continua a insistere per Jashari, stellina del Bruges e miglior giocatore dell’ultimo campionato belga. Il giocatore ha già fatto sapere di gradire il trasferimento, ma i belgi resistono e non intendono scendere sotto i 35 milioni complessivi, mentre il Milan si è fermato a 30 più bonus e percentuale sulla rivendita. L’offerta è considerata importante, ma al momento non sufficiente. Jashari potrebbe così iniziare la preparazione con il Bruges, in attesa di sviluppi. In parallelo, Allegri ha fatto il punto con la dirigenza anche sul capitolo esterni difensivi. A destra, oltre al nome di Doué dello Strasburgo, è tornato di moda quello di Pubill dell’Almeria, già seguito in passato e valutato circa 15 milioni. Sul fronte uscite, Adli ha rifiutato un’offerta dal Qatar, ma si lavora per un possibile trasferimento in Russia, anche se non sarà semplice convincerlo. Okafor è stato richiesto dal Besiktas, ma il Milan ha risposto picche alle condizioni proposte, giudicate troppo basse. Più concreta la trattativa tra il Bologna e Pobega, che piace molto a Sartori e potrebbe essere ceduto in prestito con obbligo di riscatto. Per Musah, invece, è la Premier League la destinazione più probabile, con il Nottingham Forest in pole per assicurarselo.

Napoli, Beukema è vicinissimo! Manna insiste per Ndoye, l’alternativa è Chiesa

La rivoluzione del Napoli prosegue spedita. Anche se manca ancora l’annuncio ufficiale, Sam Beukema sarà presto un nuovo difensore azzurro. L’accordo non è ancora chiuso ma ormai siamo alle rifiniture finali. Il centrale olandese ha da tempo scelto Napoli come prossima destinazione, comunicandolo chiaramente al Bologna tramite il suo entourage. I rossoblù hanno cercato in ogni modo di trattenere il giocatore, ma di fronte alla ferma volontà dell’ex AZ Alkmaar, hanno dovuto cedere.

Dopo un primo sconto da 35 a 30 milioni, il Bologna ha provato a irrigidirsi, chiedendo di nuovo solo cash, ma il Napoli insiste per colmare le distanze con i bonus. Un dettaglio che non preoccupa più di tanto: il fatto che i rossoblù abbiano già individuato nel ceco Vitik dello Sparta Praga il sostituto di Beukema, è la prova che siamo ormai ai titoli di coda della trattativa. Stesso discorso per Lang, esterno offensivo già promesso sposo del Napoli da giorni: anche lui aspetta solo il momento giusto per firmare. I due nuovi acquisti sbarcheranno in Italia dopo il 15 luglio, direttamente in occasione del raduno azzurro, così da completare vacanze e preparazione senza interruzioni.

Dopo Beukema e Lang, la priorità di Manna resta quella di regalare a Conte un ultimo esterno offensivo, e il nome in cima alla lista continua a essere quello di Ndoye. Ma qui la situazione è molto più complessa: il Bologna chiede 45 milioni, cifra ritenuta eccessiva dal Napoli, che non vuole andare oltre i 35 e sta cercando di abbassare la parte cash inserendo una contropartita tecnica (tra i nomi proposti, Zanoli e Lindstrom). Lo stallo nella trattativa ha spinto i dirigenti partenopei a tenere viva la pista che porta a Federico Chiesa. Dopo una stagione anonima al Liverpool, l’ex Juventus sembra pronto a tornare in Italia, e con i Reds si potrebbe aprire uno spiraglio per un prestito con diritto di riscatto.

Roma, 100 milioni per il mercato: intanto la Uefa la multa per il Fair Play Finanziario

Con l’inizio di luglio, la Roma inaugura ufficialmente il proprio mercato in entrata, dopo aver trascorso settimane a lavorare sulle uscite. La Uefa, al termine del controllo sul Fair Play Finanziario, ha comminato una multa di 3 milioni, ma questo non frenerà le ambizioni dei Friedkin. La proprietà ha messo a disposizione un budget da circa 100 milioni di euro per rifondare la rosa e renderla subito competitiva, con l’obiettivo di consegnare al tecnico almeno tre volti nuovi entro il 13 luglio, giorno fissato per il raduno a Trigoria. Il primo rinforzo può essere Zortea, esterno destro reduce da un’ottima stagione al Cagliari, dove ha messo a segno sei gol.

La trattativa è avanzata e la Roma conta di chiudere per una cifra attorno ai 5 milioni di euro. Il secondo obiettivo prioritario è Lucumì, difensore del Bologna con una clausola rescissoria da 28 milioni, in scadenza il 10 luglio. La Roma ha già avviato i contatti con il suo entourage e ottenuto una prima apertura da parte del giocatore, ma i rossoblù restano fermi sulla richiesta integrale della clausola. Sul versante sinistro, tutto ruota attorno al futuro di Angelino. Se lo spagnolo dovesse partire (con richieste che si aggirano attorno ai 20 milioni) la Roma sarebbe pronta a reinvestire su De Cuyper del Bruges, profilo da tempo seguito e ideale per il 3-4-3 “gasperiniano”.

A centrocampo il preferito di Gasperini è Matt O’Riley, centrocampista danese del Brighton, già a un passo dall’Atalanta un anno fa. Per portarlo nella Capitale servirà un investimento importante, ma il gradimento è reciproco. Il mercato giallorosso si chiuderà poi con un attaccante. La dirigenza segue con attenzione la situazione caotica del Lione, momentaneamente retrocesso in Ligue 2 per motivi finanziari. Il nome caldo è quello di Mikautadze, georgiano reduce da una buona stagione e uno dei pezzi pregiati che l’OL vuole vendere per far fronte al proprio debito. La Roma potrebbe approfittare del momento per assicurarsi una punta giovane, tecnica e potenzialmente esplosiva.

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