Da Padova all’America, andata e ritorno. Quindici anni fa, nel 1997, l’allora 27enne matematico veneto Massimo Marchiori incontrò negli Usa Larry Page regalandogli l’algoritmo da cui è nato Google, il motore di ricerca più utilizzato nel mondo. “Ho avuto un’idea che poteva migliorare la vita delle persone. Google l’ha presa, ne ha fatto un progetto industriale e l’ha portata nei computer di tutto il mondo. Milioni di persone oggi possono usarla, gratuitamente. Come potrei essere arrabbiato con Google? O infelice?”. Non ha nutrito rancori o rimorsi, Marchiori, ma è tornato nella sua Padova e si è messo a lavorare sodo, perchè in cuor suo l’idea di inventare Google per la seconda volta non l’ha mai abbandonata.
Oggi, quindici anni dopo, è arrivato il suo giorno: nasce Volunia, il motore di ricerca tutto italiano. Un investimento da 2 milioni di euro fatto per pensare in grande: già al momento del lancio sarà disponibile in 12 lingue, pronto per essere utilizzato sin da subito in tutto il mondo e soprattutto, roba che ha fatto “rosicare” persino i giganti di Google, è stato progettato in maniera rigorosamente top secret. Questa assoluta segretezza ha infatti attirato la curiosità degli ingegneri del quartiere generale di Mountain View ed è stata confermata dallo stesso Marchiori: “Mi hanno riferito che in Google c’è molta attesa – conferma il padre di Volunia -. Quello che li rende nervosi è la totale segretezza che siamo riusciti a mantenere sul progetto”.
Volunia.com è stato presentato oggi in diretta streaming mondiale e si annuncia come il motore di ricerca di terza generazione, creato per vivere il web in modo nuovo. Praticamente, un motore di ricerca e allo stesso tempo un social network: lanciando una ricerca con Volunia non si accede infatti solo alle informazioni contenute in una pagina internet, ma si possono anche vedere e raggiungere le persone che in quel momento stanno guardando la pagina, o che sono già passate in quell’angolo di web. “Il web è un posto vivo – spiega lo stesso Marchiori -: ci sono le informazioni, ma anche le persone. La dimensione sociale, già presente, deve solo emergere”. Non all’interno di community chiuse, ma nel gesto quotidiano della navigazione online.
Volunia, come si diceva, è al 100% made in Italy: è il frutto di una start up fondata nel 2008 da Massimo Marchiori e Mariano Pireddu, imprenditore sardo delle Tlc con alle spalle avventure imprenditoriali nell’est europa; è stato interamente progettato e realizzato in territorio italiano; e il team a disposizione del matematico veneto è composto da suoi studenti o ex studenti all’Università di Padova.
