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Inps: nel 2017 niente indennità di disoccupazione per i collaboratori

L’Istituto di previdenza fa sapere che la prestazione “DIS-COLL”, in vigore nel 2015 e nel 2016 per i collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto, non è stata prorogata al 2017.

Inps: nel 2017 niente indennità di disoccupazione per i collaboratori

L’indennità di disoccupazione “DIS-COLL”, in vigore nel 2015 e nel 2016 per i collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto, non è stata prorogata al 2017. È quanto scrive l’Inps in una nota diffusa venerdì mattina.

“Pertanto, in assenza di previsione normativa – si legge ancora nel testo – non sarà possibile procedere alla presentazione delle domande di indennità DIS-COLL per le cessazioni involontarie dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa, anche a progetto, verificatesi dal primo gennaio 2017”.

L’indennità interessa circa 300 mila lavoratori co.co.co o co.co.pro, che adesso rimangono privi di tutela se perdono il lavoro, anche ne caso in cui il loro contratto, una volta scaduto, non venga rinnovato.

Il trattamento di disoccupazione era stato introdotto in via sperimentale per i collaboratori continuati e coordinativi (anche a progetto) privi di partita Iva, e iscritti alla gestione separata dell’Inps, purché avessero almeno tre mesi di contribuzione a partire dall’anno solare precedente alla perdita del lavoro.

“Veniva erogata a circa 50.000 lavoratori – spiega Claudio Treves, segretario nazionale del Nidil, il sindacato Cgil che si occupa dei precari – che adesso rimangono privi di qualunque copertura perché anche il disegno di legge sul lavoro autonomo, che dopo essere stato approvato al Senato giace parcheggiato alla commissione Lavoro della Camera, prevede solo una delega al governo. Se anche dunque venisse approvato, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, bisognerebbe ancora aspettare che il governo intervenga con i decreti delegati”.

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