Condividi

Cnh Industrial corre in Borsa dopo i conti: 71 milioni di svalutazioni in Russia, ma stime 2022 confermate

Trimestre solido per Cnh Industrial: utile netto in calo ma ricavi e redditività in crescita – Bene anche l’utile netto adjusted, cresciuto a 378 milioni di dollari

Cnh Industrial corre in Borsa dopo i conti: 71 milioni di svalutazioni in Russia, ma stime 2022 confermate

Cnh Industrial archivia il primo trimestre con un utile netto di 336 milioni di dollari, in calo rispetto ai 363 milioni di un anno fa. I ricavi, invece, sono saliti del 13%, a 4,645 miliardi di dollari. Anche il fatturato netto delle attività industriali è salito del 13%, a 4,18 miliardi di dollari. I numeri sono piaciuti agli investitori che, all’inizio del pomeriggio, premiano la trimestrale con un rialzo del 2,8% per il titolo in Borsa di Cnh.

Il risultato diluito per azione è pari a 0,24 dollari, contro gli 0,27 di un anno fa. Sul versante della redditività, l’ebit adjusted delle attività industriali è salito a 429 milioni (dai 393 milioni registrati nello stesso periodo dell’anno scorso), con margine al 10,3% (dal 10,6%).

L’utile netto adjusted è cresciuto a 378 milioni di dollari, da 352 milioni del primo trimestre 2021, con risultato diluito per azione adjusted pari a 0,28 dollari (da 0,26).

A fine marzo, il free cash flow delle attività Industriali è negativo per 1.059 milioni di dollari, per effetto di un assorbimento del capitale di funzionamento superiore al dato storico stagionale a causa delle interruzioni nella catena logistico-produttiva.

L’indebitamento totale al 31 marzo 2022 è pari a 21,3 miliardi di dollari (20,9 miliardi di dollari al 31 dicembre 2021). Il debito netto delle attività industriali è pari a 2,1 miliardi di dollari, con un incremento di 960 milioni di dollari rispetto al 31 dicembre 2021. La lquidità disponibile è pari a 9.399 milioni di dollari al 31 marzo 2022.

DALLA RUSSIA SVALUTAZIONI PER 71 MILIONI

Cnh Industrial ha operato svalutazioni per 71 milioni di dollari complessivi relativi alle attività, ai crediti finanziari e alla fiscalità differita a seguito della sospensione delle attività in Russia. Lo ha precisato il gruppo, spiegando che l’utile netto adjusted di marzo non tiene in considerazione queste svalutazioni.

CNH INDUSTRIAL CONFERMA LE STIME PER IL 2022

Nonostante questo, Cnh Industrial conferma le prospettive per il 2022 per le sue attività industriali, aspettandosi ricavi netti in aumento tra il 10% e il 14% su anno, inclusi gli effetti di conversione della valuta.

Inoltre, il gruppo prevede spese generali, amministrative e di vendita inferiori o uguali al 7,5% dei ricavi netti, un free cash flow superiore a un miliardo di dollari e spese di ricerca e sviluppo e spese in conto capitale pari a circa 1,4 miliardi di dollari.

Commenta