Investire con responsabilità in Italia può produrre ottimi risultati. A dirlo è il Segretario nazionale Fim Cisl Michele Zanocco, commentando il primo incontro di monitoraggio dell’Italy Master Plan 2015-2018 prodotto da Whirlpool Europe dopo l’acquisizione di Indesit avvenuta lo scorso anno per verificare, su ciascuna unità produttiva, l’andamento del piano di integrazione e di investimenti concordato tra i organizzazioni sindacali, il Gruppo Whirlpool e il Governo.
“L’incontro di oggi – ha affermato Zanocco – è stato positivo a conferma che, quando s’investe nel nostro Paese, con una visione strategica e progettuale e con la responsabilità di tutti i soggetti in campo, i risultati si vedono”.
Finora sono stati spesi da Whirlpool 123 milioni di euro nel 2015 e 135 milioni saranno investiti nel 2016, in linea con il piano di spesa preventivato per i 4 anni previsti dal Piano. Le produzioni della compagnia sono state riportate in Italia (spesso dalla Cina, in alcuni casi da altri paesi europei come la Polonia), ottenendo come risultato un forte aumento dei volumi, oltre alla crescita dell’occupazione e degli investimenti nella formazione dei lavori.
Gli stabilimenti del gruppo si trovano a Cassinetta (Varese), a Melano, a Siena, a Comunanza, a Fabriano e a Napoli, mentre e in corso la reindustrializzazione di Teverola. Il processo d’integrazione tra Whirpool e Indesit, secondo Zanocco, non sta generando esuberi tra gli impiegati.
“I risultati di oggi – chiude il segretario di Fim Cisl – sono il frutto di mesi e mesi di lavoro da parte di un sindacato responsabile e di un’importante gruppo industriale come Whirlpool, che ha scommesso sull’Italia e sui lavoratori. Quando c’è questo impegno congiunto, gli sforzi e i sacrifici vengono ripagati”.
