Sono 21 gli accordi commerciali che vengono firmati oggi tra le aziende italiane e russe in occasione del Business Forum Italia-Russia al quale partecipano il premier Enrico Letta e il Presidente russo Vladimir Putin. Un focus particolare va inevitabilmente sul fronte energia, dove l’Eni ha firmato due accordi con Rosneft, uno con Novatek e un accordo con il centro per l’innovazione di Skolkovo.
Anche Enel ha siglato un’intesa con Rosneft. Tra gli accordi finanziari, vanno invece segnalati quello di Poste italiane con le Poste russe e Selex e quello del Fondo strategico italiano con il Russian direct investment Fund. Mediobanca e Sace hanno firmato un’intesa con Veb. Quanto agli accordi industriali, Fincantieri ha firmato un’intesa con il centro navale di ricerca Krylov, Pirelli con Rosneft e Rostek.
Non solo: previsto anche un accordo tra il Fondo strategico (Cdp) e il Russian direct investment fund russo per investimenti in equity fino a 1 miliardo (con un coinvolgimento per 500 milioni ciascuno). Prevista, inoltre, un’intesa che riguarderà anche UniCredit, con l’obiettivo di portare 500 aziende italiane a investire in Russia.
