Consulenti finanziari, agenti di viaggio, meccanici di officine auto, produttori di componenti industriali e venditori di polizze rc. Sono queste le cinque figure professionali che, secondo il Financial Times, sono destinate a essere spazzate via nei prossimi 20 anni dall’evoluzione tecnologica. Certo, un presidio di esseri umani dovrà pur rimanere anche all’interno di questi settori, ma sarà minimo.
CONSULENTI FINANZIARI
Iniziamo dai consulenti finanziari. Secondo il quotidiano finanziario britannico, le loro funzioni saranno svolte sempre più dai siti web che gestiscono i portafogli dei clienti sulla base di algoritmi.
AGENZIE DI VIAGGIO
Quanto alle agenzie di viaggio, negli Usa il loro numero si è quasi dimezzato dal 1990 a oggi e secondo le stime del governo americano caleranno di un altro 12% entro il 2024. “Dovremo sempre meno vendere viaggi e vacanze e sempre più possedere e gestire alberghi e navi da crociera”, commenta il top manager di un colosso del settore.
OFFICINE
Nel comparto auto, invece, il proliferare delle vetture elettriche farà crollare del 90% la richiesta di riparazioni in garage, perché la manutenzione dei motori elettrici è più semplice.
PRODUTTORI DI COMPONENTI INDUSTRIALI
Non solo. La tecnologia delle stampanti 3D diventa sempre più sofisticata e i primi a farne le spese saranno i produttori di componenti industriali, che rischiano di perdere fino al 60% del mercato entro dieci anni. Il prezzo della stampante 3D più economica è passato da 18mila a 400 dollari in 10 anni. E nello stesso arco di tempo la stessa stampante è diventata 100 volte più rapida. Secondo alcuni studi, nel 2027 il 10% di qualunque cosa sarà prodotto con stampanti 3D.
VENDITORI DI POLIZZE RC AUTO
Meno intuitivo il destino previsto per i venditori delle polizze auto: scrive FT che le automobili senza conducente faranno sparire gli incidenti stradali e questo renderà inutili le assicurazioni rc.
