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Delega fiscale, dal catasto alle detrazioni fiscali: primo sì del Senato

Una volta ottenuto il via libera dell’assemblea di Palazzo Madama, il testo tornerà alla Camera per quella che dovrebbe essere l’approvazione definitiva – Tra le misure che il provvedimento delega all’Esecutivo figurano la riforma del catasto, il riordino (ovvero il taglio selettivo) delle detrazioni fiscali e nuovi strumenti per combattere l’evasione.

La commissione Finanze del Senato ha approvato questa mattina la delega al Governo per rivedere il sistema fiscale italiano. E’ stato votato all’unanimità il mandato ai relatori a riferire in Aula. Una volta ottenuto il via libera dell’assemblea di Palazzo Madama, il testo tornerà alla Camera per quella che dovrebbe essere l’approvazione definitiva. A quel punto, essendo un ddl delega, l’Esecutivo dovrà provvedere a varare i decreti delegati.

Tra le misure che il provvedimento delega all’Esecutivo figurano la riforma del catasto, il riordino (ovvero il taglio selettivo) delle detrazioni fiscali e l’introduzione di nuovi strumenti per combattere l’evasione fiscale. I senatori, per consentire un iter rapido, hanno introdotto pochi emendamenti. Uno di questi introduce un fondo sul contrasto alla ludopatia, un altro contiene norme sull’ippica.

Quello di oggi è stato “un passo importante, ora cerchiamo di andare velocemente in Aula – ha commentato il viceministro dell’Economia, Luigi Casero –. Mi sembra che ci sia un’azione condivisa da parte della Commissione, della presidenza e di tutti i gruppi e anche da parte del Governo. Il mandato ai relatori è stato dato all’unanimità e questa è una buona notizia: ora vediamo di fare al più presto in Aula, per poi arrivare velocemente alla Camera e quindi passare ai decreti delegati, istituendo un momento di confronto con le due commissioni Finanze anche durante la predisposizione dei decreti”.

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