Nel 2012 l’Agenzia del demanio ha individuato 350 immobili, “non strumentali e del valore di circa un miliardo di euro, potenzialmente conferibili a fondi di investimento immobiliari”. Lo ha dichiarato il direttore dell’agenzia, Stefano Scalera, nel corso di un’audizione in Commissione Finanza delle Camera.
In particolare sono stati individuati 20 immobili non più utili per finalità istituzionali del ministero della Difesa oggetto di un decreto di dimissione, in via di riconsegna all’Agenzia del Demanio per essere valorizzati anche attraverso un fondo immobiliare dedicato.
Scalera ha precisato come siano stati istituiti dei tavoli tecnici congiunti Agenzia/Difesa “finalizzati a verificare le condizioni materiali in cui versano i singoli compendi”. Inoltre, e’ in corso di analisi, in collaborazione con il Ministero, l’ulteriore patrimonio immobiliare militare dismissibile, per individuare strategie di migliore utilizzo.
