Diego Della Valle non si dà pace per il ribaltone in Rcs e spara a zero contro Fiat e Mediobanca: “Volevano il Corriere”. In un’intervista rilasciata proprio al quotidiano milanese, l’imprenditore marchigiano giudica John Elkann e Renato Pagliaro “inadeguati a gestire cose così importanti e articolate” come il riassetto e il rilancio di Rcs-Corriere della Sera che, a suo avviso, richiederebbe subito la vendita di Flammarion e dell’immobile di via San Marco a Milano. Ma Della Valle se la prende soprattutto con il vertice di Mediobanca e sostiene che “Alberto Nagel e Renato Pagliaro (ndr ad e presidente dell’istituto di Piazzetta Cuccia), quando erano direttori generali di Mediobanca sono stati un punto di riferimento. Oggi penso ricoprano ruoli al di sopra delle loro capacità: non si può pensare che il mondo sia ristretto a quattro vie di Milano e non spazi dall’Italia al resto del mondo. E non basta, come in Rcs, essere azionisti di una società per considerarsi l’unico advisor. Mi auguro – conclude Della Valle – che nella prossima assemblea Nagel e Pagliaro sappiano dire quali sono i prigetti per il futuro e la missione dell’istituto”.
Della Valle, dopo la burrascosa riunione dell’ultimo cda di Rcs, ha deciso di uscire dal patto di sindacato e si prepara a dare battaglia.
