Le Camere di commercio hanno lanciato online SELFI4.0, il test di autovalutazione per scoprire il livello di maturità digitale delle imprese. Si tratta di un questionario rapido e semplice al termine del quale ciascuno impresa potrà avere una istantanea del grado di maturità 4.0 raggiunto, ma anche utili indicazioni sulle aree prioritarie su cui intervenire.
SELFI4.0 è uno dei servizi offerti dalla rete dei 77 Pid (Punti impresa digitale) che Unioncamere sta realizzando per sostenere e sviluppare i processi di digitalizzazione delle imprese italiane nell’ambito del piano nazionale Impresa 4.0.
Per procedere al test è sufficiente compilare un questionario online, articolato su 8 aree tematiche, e ricevere il report completo comprensivo delle indicazioni sintetiche per migliorare il proprio livello di maturità digitale. A seguito di questa prima fotografia, l’azienda potrà decidere di contattare direttamente gli uffici Pid della propria Camera di commercio per prenotare una valutazione guidata con un digital promoter, una figura professionale qualificata che il Sistema camerale sta formando attraverso un percorso di studi partito lo scorso 21 marzo.
Sono già 86 i digital promoter formati, selezionati da 36 Camere di commercio per istruire le imprese sulle nuove tecnologie 4.0. Saranno loro – che a regime saranno oltre 200 – che si recheranno direttamente presso le imprese per eseguire l’assessment e definire il loro stato di maturità digitale con l’obiettivo di migliorarlo mediante: l’individuazione delle tecnologie più idonee alla singola realtà produttiva; l’indirizzamento verso i servizi tecnologici offerti dalle Camere di commercio e dagli altri partner del Network Industria 4.0 (Digital Innovation Hub e i Competence Center).
“I Pid sono il primo livello di contatto delle aziende nell’ambito del network nazionale Impresa 4.0. Gli strumenti di assessment che mettiamo a loro disposizione permettono di capire quali sono i punti di forza e debolezza del loro stato digitale. Dopo questo step l’impresa potrà decidere su cosa investire per migliorare la propria competitività puntando sulle nuove tecnologie”. E’ quanto ha sottolineato il segretario generale di Unioncamere, Giuseppe Tripoli.
