IL TORO GALOPPA, SPREAD GIU’ A 408 BP
VOLANO LE BANCHE, RIPARTE GENERALI
I listini Ue accelerano dopo l’apertura positiva di Wall Street. Sulle Piazze del Vecchio Continente si conferma così’ l’ottimismo per un intervento della Bce teso ad attenuare la crisi del debito sovrano.
A Milano l’indice FtseMib sale del 2,4% a quota 15.330, Londra +0,57%, Parigi +0,94%. Madrid prudente avanza dell’1%. Francoforte +0,79%.
In Piazza Affari tutte le 40 blue chip dell’indice FtseMib sono in rialzo. Continua l’ascesa dei titoli bancari, trainate dal calo dello spread tra btp e bund sceso a 408 punti base, 15 in meno di lunedì. Il rendimento del Btp decennale è sceso al 5,63% dal 5,74% di ieri.
Questa mattina la Spagna non ha avuto problemi a collocare titoli di Stato a 12 e 18 mesi registrando tassi in netto calo.
Seduta positiva anche per la Borsa americana: Wall Street ha toccato i massimi degli ultimi quattro anni, spinta dalle speranze di nuove misure di stimolo all’economia da parte delle banche centrali.
L’S&P ha registrato un rialzo di quasi tre punti percentuali in agosto. I volumi sono stati tuttavia sottili, con gli investitori in attesa delle riunioni di politica monetaria di settembre.
Oggi l’S&P ha superato il massimo di quest’anno a 1.422,38 punti, toccato ad aprile, ed è tornato ai livelli di maggio 2008. Il Dow Jones è in rialzo dello 0,38%. Il Nasdaq sale dello 0,4% trainato da Apple che avanza anche oggi: 672,5 dollari, in rialzo dell’1,1% per un nuovo massimo storico.
Domani verranno pubblicati il numero delle case esistenti in vendita ed i verbali della riunione del primo di agosto del Federal Open Market Committee.
In Piazza Affari i guadagni maggiori riguardano le banche, con Monte Paschi +7,22% ancora sugli scudi. Mediobanca avanza del 4,69% sostenuta da rialzo di Generali che avanza del 4,81% dopo le indiscrezioni su una prossima vendita della controllata Generali Usa (riassicurazione) che potrebbe fruttare un incasso compreso fra 800 milioni di euro e 1 miliardo. Unicredit +2,84%, Intesa +5,09%, Banco Popolare +5,54%.
Fra gli industriali Fiat sale del 2,46%, e Finmeccanica avanza del 2,64%, Prysmian +3,24%.
Fra le utility brilla Atlantia +4,26%, Iren +4,92%.
Fra le mid cap si mettono in evidenza Indesit +6,98%, Trevi +5,44% ed Esprinet +5,22%.
La prossima battaglia a colpi di diritto tra i due maggiori azionisti di Impregilo slitta di una settimana: i diversi ricorsi presentati al Tribunale di Milano saranno discussi tutti insieme il prossimo 29 agosto.
