“Non abbiamo paura di nessuno e vogliamo vendere cara la pelle”. Le parole di capitan Sergio Parisse scaldano già il cuore dei 70.000 attesi domani all’Olimpico: l’Italrugby apre in casa il suo Sei Nazioni, ospitando i “cugini” francesi. “Ho tanta fiducia nella mia squadra, siamo in crescita e giochiamo un rugby che ci diverte. Rispetto a due anni fa abbiamo una consapevolezza diversa, abbiamo dimostrato sul campo che possiamo batterli”.
Intanto il ct (francese) Jacques Brunel ha appena ufficializzato la formazione che scenderà in campo dal primo minuto. Tre giocatori acciaccati (Gori, Barbieri, Antonio Pavanello) lo hanno costretto a rimescolare le carte all’ultimo: il mediano di mischia sarà Tobias Botes, il flanker Simone Favaro, e in seconda linea parte Minto, che era comunque dato favorito rispetto a Pavanello. Planet Rugby, la Bibbia ovale online, dà vincente la Francia con 8 punti di scarto: poco male, anche due anni fa avevano sbagliato di brutto la previsione.
Anche la Francia ha annunciato i quindici titolari per domenica: la mediana è affidata a Machenaud-Michalak, Huget e Fofana – che ci fecero male lo scorso anno a parigi – sono rispettivamente estremo e ala destra. Terza linea strepitosa con Picamoles, Dusatoir e Ouedraogo. Capitano Papè.
L’ultima sfida giocata in Italia fu due anni fa allo stadio Flaminio, e vinse proprio l’Italia con un 22-21 mozzafiato. Ma oggi (ore 16) è un’altra storia. Intanto ieri nella giornata d’esordio del torneo l’Irlanda ha espugnato Cardiff, battendo il Galles, mentre l’Inghilterra come da pronostico ha steso in casa la Scozia.
