Salgono leggermente le retribuzioni italiane nel primo trimestre dell’anno. Secondo i dati pubblicati oggi dall’Istat, l’indice destagionalizzato delle retribuzioni lorde per unità di lavoro equivalenti a tempo pieno (Ula), al netto della cassa integrazione, registra, nel complesso di industria e servizi, un aumento dello 0,7% rispetto agli ultimi tre mesi del 2010. La variazione su base annua è +2,6%. Nel dettaglio, l’incremento congiunturale è stato dello 0,9% nell’industria e dello 0,4% nei servizi, mentre quello tendenziale è stato rispettivamente del 4 e dell’1,4%.
Per quanto riguarda il settore industriale, le retribuzioni segnano l’incremento tendenziale piu’ marcato nel campo della fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata (+14,0%). Parlando del terziario, l’aumento tendenziale più ampio riguarda i servizi di alloggio e ristorazione (+5,6%). Una riduzione si registra, invece, nel settore delle attività finanziarie ed assicurative (-3,7%). Rispetto all’ultimo trimestre 2010, l’indice destagionalizzato degli oneri sociali aumenta dello 0,7%. L’indice grezzo cresce invece del 3,0% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Quanto all’indice del costo del lavoro, segna un aumento dello 0,6% in termini congiunturali e del 2,7% in termini tendenziali.
