Il Tesoro spagnolo ha collocato titoli di Stato a tre e quattro anni per un totale di 3,31 miliardi (poco sotto l’ammontare previsto di 3,5 miliardi) anche se i rendimenti hanno registrato un aumento significativo. Per la tranche a tre anni (da 2,2 miliardi) il tasso medio è infatti salito al 4,813% dal 4,291% della precedente asta di luglio sulla stessa scadenza. Per la tranche a quattro anni (1,111 miliardi) il rendimento è stato del 4,984%. Spread in leggero calo (-1,668%) invece per i titoli di stato italiani a 10 anni: 362 punti base.
L’innalzamento dei tassi offerti giunge dopo che nei giorni scorsi i rendimenti sui titoli decennali in circolazione si era pericolosamente avvicinato il fatidico tetto del 7% che in passato avreva annunciato l’inevitabilità dei bail out di Irlanda, Grecia e Portogallo. La vendita di questa mattina si annuncia come l’unica per il mese di agosto. Secondo Unicredit, Madrid ha già assolto a circa il 60% del suo bisogno di finanziamento sui mercati contro una media europea del 67%.
