Hera ha chiuso il 2013 con utili da 181,7 milioni di euro, in crescita del 35,2% rispetto ai 134,4 milioni del 2012. Il consiglio d’amministrazione della multiutility bolognese ha deciso di proporre all’assemblea dei soci del prossimo 23 aprile un dividendo di 9 centesimi per azione, in linea con quello erogato nello scorso esercizio.
I ricavi sono aumentati di 87 milioni (+1,9%), passando dai 4,5 miliardi del 2012 ai 4,6 miliardi dello stesso periodo 2013. Su questo valore ha inciso il contributo derivante dall’integrazione con AcegasAps (+502,4 milioni), che ha più che bilanciato i minori ricavi di Hera (-415,5 milioni), dovuti principalmente ai minori volumi nelle attività di trading e vendita gas e ai minori volumi di vendita di energia elettrica.
All’inizio del pomeriggio il titolo in Borsa di Hera guadagna lo 0,6%, a 1,956 euro.
