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Fiat, Veba alza la posta sul 3,3% di Chrysler: chiesti 342 milioni di dollari

Il fondo del sindacato americano United Auto Workersm ha chiesto 342 milioni di dollari per la quota che porterebbe il Lingotto al 62% della casa americana – Per Veba l’offerta di 139,7 milioni avanzata da Fiat è “sostanzialmente” al di sotto del giusto valore di mercato.

Fiat, Veba alza la posta sul 3,3% di Chrysler: chiesti 342 milioni di dollari

La scalata di Fiat a Chrysler si fa sempre più in salita. Il Veba, fondo del sindacato americano United Auto Workersm, ha chiesto al Lingotto 342 milioni di dollari per un altro 3,3% della casa di Detroit. Una quota che consentirebbe al gruppo italiano di salire al 62% circa nel capitale della controllata americana.

E’ quanto emerge, secondo diversi organi di stampa statunitensi, da un documento depositato presso la corte arbitrale incaricata di dirimere la questione della valutazione della quota su cui Fiat ha esercitato il diritto di opzione all’acquisto il primo luglio scorso.

Il sindacato, secondo il documento depositato presso una Corte del Delaware, ha sottolineato che l’offerta di 139,7 milioni avanzata da Fiat è “sostanzialmente” al di sotto del giusto valore di mercato. 

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