Si chiamerà Erasmus per il lavoro o Erasmus 2.0 e avrà le sembianze di un mega ufficio di collocamento europeo. Il presidente del Consiglio Enrico Letta ha annunciato che “c’è un negoziato in corso per un piano europeo sul lavoro giovanile”, un piano che si basi “sull’utilizzo immediato di risorse per i giovani che escono dalla scuola e devono entrare in contatto con il mondo del lavoro”. “Sarà una specie di Erasmus per l’occupazione” ha spiegato Letta, aggiungendo che ls proposta sarà al centro del Cdm di mercoledì.
L’Erasmus, che storicamente offre agli studenti la possibilità di internazionalizzarsi, si arricchirà della componente del lavoro a costituirà un ponte tra formazione e imprese. Dal 2014 il programma verrà potenziato dal punto di vista delle risorse (quasi il 70% in più) e anche dal punto di vista dei contenuti. Con una dotazione di 19 miliardi, il programma riunirà tutti i vecchi programmi europei per i giovani e si rivolgerà a una platea molto più alta del passato: probabilmente cinque milioni di potenziali beneficiari.
